Mufoco Museo della Fotografia Contemporanea a Cinisello Balsamo (Milano) festeggia i suoi venti anni con la mostra dedicata al grande maestro della fotografia Mario Giacomelli, curata da Milo Montelli e Katiuscia Biondi Giacomelli. dal titolo Questo ricordo lo vorrei raccontare. Visitabile dal 24 febbraio al 19 maggio 2024, la mostra espone l’ultima serie fotografica realizzata da Giacomelli poco prima della sua scomparsa. “Un Giacomelli sconosciuto”, ha osservato la direttrice del Mufoco Gabriella Guerci, “raccontato nella mostra e nel libro che la accompagna”. “L’ultima serie creata prima della morte, eppure concepita come un inno alla vita”, ha spiegato la direttrice artistica dell’Archivio Mario Giacomelli, Katiuscia Biondi Giacomelli. “Un progetto artistico che si propone di infondere rigenerazione, di dare nuovo senso alle cose: siamo per questo felici di aver portato questa mostra in un momento di rinascita del Museo”. L’allestimento comprende 66 opere vintage dalla serie Questo ricordo lo vorrei raccontare, oltre a 400 provini che ricostruiscono i movimenti di Giacomelli nello spazio e la sua narrazione fotografica. Include anche riproduzioni di negativi, manoscritti e registrazioni audio e video che illustrano la sua opera e il suo pensiero. La mostra si completa con l’uscita e la prima presentazione del volume Mario Giacomelli. Questo ricordo lo vorrei raccontare (Skinnerboox), ideato dall’editore Milo Montelli, che ne è curatore insieme a Katiuscia Biondi Giacomelli. L’esposizione è quindi un omaggio alle soglie dei festeggiamenti per il centenario dell’artista (Senigallia, 1925 - 2000).
il museo ha sede nella Villa Ghirlanda, dimora secentesca che sempre nel 2024 festeggia i cinquant’anni dal suo conferimento alla municipalità di Cinisello Balsamo e alla cittadinanza.
“È un grande regalo”, ha spiegato il sindaco Giacomo Ghilardi, anticipando la conferma dell’imminente firma di un accordo di valorizzazione del patrimonio fotografico museale con il Ministero della Cultura, il Comune di Cinisello Balsamo e la Città metropolitana di Milano. "Mufoco si conferma quindi un’eccellenza del nostro territorio. Oltre alle prestigiose collezioni, il museo vanta significativi progetti sociali, testimonianza che la cultura deve essere ed è davvero per tutti. Il rinnovamento eseguito nella sua sede si caratterizza infatti per l’occhio di riguardo all’accessibilità. Un messaggio importante che rende ancor più il Mufoco una realtà da valorizzare nel tempo”.
“Siamo orgogliosi e felici dell’attenzione che il Ministero della Cultura riserva al Museo attraverso l’accordo ormai prossimo ad essere siglato con gli enti gestori, il Comune di Cinisello Balsamo e la Città Metropolitana di Milano, grazie all’impegno portato avanti dal Ministro Gennaro Sangiuliano e dal Sottosegretario Lucia Borgonzoni. Occuparsi di un Museo di Fotografia contemporanea significa trattare una questione centrale del nostro tempo, il tema della “verità”. E la battaglia della verità si gioca oggi sulla gestione delle immagini. Mufoco sta interpretando in modo sempre più moderno e contemporaneo la funzione del Museo, inteso non più solo come spazio ma come cuore pulsante e vivo, che va oltre la sua vocazione espositiva. Attraverso il suo ricchissimo archivio, un patrimonio culturale e artistico inestimabile, si generano ogni giorno iniziative e attività che vanno ben al di là dei confini nazionali, con un occhio sempre attento ai progetti, in Italia e all’estero, dedicati a nuovi e giovani artisti", ha dichiarato il Presidente Mufoco Davide Rondoni.
“Investire sulla cultura contemporanea valorizzando un patrimonio di opere e la funzione di conservazione e divulgazione del Museo, con attenzione al presente e uno sguardo che sa anticipare i futuri obiettivi", è anche l’impegno della Città Metropolitana di Milano, come ha sottolineato il vicesindaco Francesco Vassallo.
Sabato 24 e domenica 25 febbraio Mufoco20Fest accoglierà il pubblico con la nuova installazione immersiva che permette la navigazione nelle collezioni del museo (oltre 2 milioni di opere custodite in 40 fondi fotografici di oltre un migliaio di artisti italiani e internazionali) e nei programmi di attività e iniziative. Il cartellone degli eventi culminerà, domenica 25 febbraio (dalle ore 10.30 alle 20), con Che Lotteria! dell’artista internazionale di arte pubblica Ilaria Turba, a cura di Matteo Balduzzi: il rito popolare della lotteria come parte integrante di una inedita installazione artistica che sarà donata al museo e racconterà i luoghi, gli abitanti, gli immaginari della città. “Che Lotteria! permette di vincere immagini e oggetti donati dai cittadini e dagli amici del Museo. Sono cose importanti e preziose che le persone hanno il desiderio di trasmettere e scambiarsi oggi e che resteranno nel tempo, come dei messaggi in bottiglia, grazie all’opera finale del progetto”, ha spiegato l’artista Ilaria Turba.
Titolo mostra | Questo ricordo lo vorrei raccontare | Città | Milano | Sede | Mufoco - Museo di Fotografia Contemporanea | Date | Dal 24/02/2024 al 19/05/2024 | Artisti | Mario Giacomelli | Curatori | Milo Montelli, Katiuscia Biondi Giacomelli | Temi | Arte contemporanea, Fotografia |
Mufoco festeggia i suoi vent'anni con una mostra su Mario Giacomelli |