Una mostra per documentare il libero esercizio della fede da parte dei detenuti del carcere milanese di Opera: s’intitola Fotografie in carcere. Manifestazione della libertà religiosa, è un progetto fotografico di Margherita Lazzati (Milano, 1953) ed è ospitata dal Museo Diocesano di Milano dal 15 novembre 2019 al 26 gennaio 2020. La mostra presenta cinquanta immagini in bianco e nero che ripercorrono gli anni in cui Lazzati ha frequentato come fotografa la casa di reclusione di Opera nell’ambito di progetti di laboratori di lettura e scrittura creativa.
L’idea di documentare la quotidianità dei detenuti, e in particolare le loro manifestazioni di fede, scaturisce nel 2017 da un dialogo con l’allora direttore del carcere, Giacinto Siciliano, poi proseguito col successore Silvio Di Gregorio, e con il provveditore Luigi Pagano. Le immagini dell’artista milanese ritraggono persone a contatto con la propria fede e con il proprio credo: non solo detenuti, ma anche volontari, ministri di culto, agenti, appartenenti a comunità di diverse confessioni religiose, dai cattolici agli ebrei, dagli evangelici ai copti, dai buddisti ai musulmani, colti nei vari momenti di preghiera e di condivisione.
“Ho scelto di ritrarre non solo i luoghi della preghiera e della condivisione”, spiega Margherita Lazzati, “ma anche i dialoghi, gli sguardi, i gesti rituali, i momenti di convivenza tra persone, che sono poi quelli che maggiormente mi hanno colpita. Questo è un tema a me molto caro. Cerco di rimanere lontana da ogni retorica e di rivolgere la mia indagine unicamente alla “persona”. In questo caso mi sono concentrata sull’esperienza che le persone vivono e condividono: un’esperienza di riflessione, preghiera, speranza, disperazione”.
Margherita Lazzati vuole invitare ad oltrepassare la cinta muraria e ad avvicinarsi di una realtà che è parte integrante della società. Le immagini però non vogliono essere solo un racconto o solo spiegare cosa avviene in carcere, ma mirano anche a sollecitare profondi interrogativi, ed è per questa ragione che la mostra è in totale sintonia con l’identità del museo stesso che, attraverso l’arte, intende suscitare domande di significato e desiderio di Bellezza.
La mostra è visitabile negli orari d’apertura del Museo Diocesano di Milano (tutti i giorni tranne il lunedì dalle 10 alle 18). Biglietto mostra + Museo Diocesano: intero 8 euro, ridotto e gruppi 6 euro, scuole e oratori 4 euro. Accompagna la mostra, un catalogo Edizioni La Vita Felice (16 euro). Per maggiori informazioni visitare il sito del Museo Diocesano di Milano.
Immagine: Margherita Lazzati, Fotografie in carcere. Manifestazioni della libertà religiosa (2017/2019; stampa inkjet Fine Art su carta Innova Photo Cotton Rag 100% cotone 315g).
Titolo mostra | Fotografie in carcere. Manifestazione della libertà religiosa | Città | Milano | Sede | Museo Diocesano | Date | Dal 15/11/2019 al 26/01/2020 | Artisti | Margherita Lazzati | Temi | Fotografia |
Esercizio della fede dei detenuti in carcere: al Museo Diocesano di Milano le fotografie di Margherita Lazzati |