Marco Goldin tornerà nel 2025 con una nuova mostra “da questo artista a quell’altro artista” e questa volta il fil rouge che lega artisti e opere in esposizione sarà il concetto di confine. Nell’Esedra di Levante di Villa Manin, a Passariano di Codroipo (Udine), sarà infatti allestita dall’11 ottobre 2025 al 12 aprile 2026 la mostra Confini. Da Turner a Monet a Hopper. Canto con variazioni, proponendosi come evento di punta di GO! 2025 Nova Gorica – Gorizia, European Capital of Culture.
Che si tratti di confini geografici, storici, orografici, psicologici o culturali, qui i confini non vogliono essere barriere ma opportunità, ambiti di creative contaminazioni, di scambio, aperture di nuovi orizzonti, stimoli.
Il tema sarà espresso attraverso oltre cento opere provenienti da quaranta musei sia europei che americani e da collezioni private. Tra i nomi presenti, Anselm Kiefer, John Constable, Caspar David Friedrich, Francis Bacon, Edward Hopper, Emil Nolde, Vincent van Gogh (di cui saranno riuniti i due soli ritratti che l’artista realizzò dei compagni di vita del manicomio); e poi ancora Claude Monet, Winslow Homer, Frederic Edwin Church, Pierre-Auguste Renoir, Edgar Degas, Paul Gauguin, Gustave Courbet, Nicolas de Staël, Piet Mondrian, Mark Rothko, Edvard Munch, Henri Matisse, Amedeo Modigliani, Katsushika Hokusai, Utagawa Hiroshige.
Immagine: Edward Hopper, Pieno mezzogiorno (1949; Ohio, Dayton Art Institute)
Titolo mostra | Confini. Da Turner a Monet a Hopper. Canto con variazioni | Città | Passariano di Codroipo | Sede | Villa Manin | Date | Dal 11/10/2025 al 12/04/2026 | Curatori | Marco Goldin |
In Friuli, Marco Goldin torna nel 2025 con una nuova mostra “da questo a quello”. Tema: i confini |