Da oggi fino al 26 Settembre è in corso la mostra “The Timeless Dance. Beyond the Mountains” dove è possibile ammirare le 99 opere di Mao Jianhua (Changsu, 1955), pittore cinese contemporaneo che spesso ha firmto le sue opere con gli pseudonimi di “Jizushanren” (uomo di Jizu, la montagna dove Mao si reca regolarmente per la meditazione) o “Zhuoweng” (uomo che segue la propria natura primordiale, mettendo da parte sovrastrutture ed elementi artificiali, ritornando all’infanzia e alla natura).
Le opere esposte, tutte eseguite con pennello e inchiostro su carta di cotone, raffigurano spazi all’aperto in cui Mao è solito recarsi e che voleva raffigurare in una dimensione che sta a metà strada tra la tradizione e la modernità in Cina senza che queste due forze si contrappongano, tutto questo nello stile pittorico chiamato Shan Shui che risale addirittura a millecinquecento anni fa.
La mostra, ad ingresso gratuito, è allestita presso il Complesso del Vittoriano – Ala Brasini di Roma con il sostegno dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, della Regione Lazio e di Roma Capitale.
La mostra è aperta dal Lunedì al Giovedì dalle 9.30 alle 19.30, Venerdì e Sabato dalle 9.30 alle 22.00 e Domenica dalle 9.30 alle 20.30.
Immagine: Mao Jianhua, La danza dell’unione (inchiostro su carta, 564 x 204 cm)
Città | Roma | Sede | Complesso del Vittoriano | Date | Dal 30/11/-0001 al 30/11/-0001 | Artisti | Mao Jianhua | Temi | Arte orientale |
Apre al Vittoriano di Roma la mostra di Mao Jianhua |