Firenze, alla Manifattura Tabacchi una mostra di Massimo Listri con 19 opere di grande formato

Manifattura Tabacchi, il nuovo quartiere contemporaneo di Firenze che nasce dalla trasformazione della storica fabbrica di sigari, ospita Massimo Listri. Fotografie, mostra personale di Massimo Listri (Firenze, 1953), fotografo d’architettura e d’ambienti di fama internazionale, in grado di tradurre gli spazi in arte. La mostra è visitabile dal 28 settembre al 14 novembre presso l’edificio B11 a Firenze, in collaborazione con Gruppo Editoriale. L’esposizione si sviluppa nell’edificio che ospitava l’officina trasformato temporaneamente in uno spazio per l’arte. Listri inizia da giovanissimo la carriera fotografica e, nel corso della propria vita professionale, ha pubblicato fotografie in alcune delle più importanti testate di design. Palazzi e musei, ville e opere architettoniche appartenenti a diversi periodi storici sono solo alcuni dei soggetti diventati protagonisti di mostre personali, allestite nelle più prestigiose istituzioni di tutto il mondo, tra cui: il Palazzo Reale di Milano, le Gallerie degli Uffizi a Firenze, il Palazzo del Quirinale e i Musei Vaticani a Roma, il Palazzo Reale di Torino, il Museo Correr a Venezia, il Morgan Library & Museum di New York, l’Ambasciata Italiana a Washington, il Museo di Arte Moderna di Buenos Aires, il Kunsthistorisches Museum di Vienna, il Museo d’arte Moderna di Bogotà e il Museo Shanghai Himalayas.

Tra le 19 opere di grande formato in mostra, la più imponente di quasi 3 metri, spiccano due interni di Manifattura Tabacchi, fotografati nel 2019 prima della ristrutturazione per il servizio apparso sul cinquantesimo numero del magazine Firenze made in Tuscany: gli spazi ex-industriali si svelano al pubblico insieme ad altri luoghi noti come la Reggia di Versailles, la Reggia di Caserta, la Biblioteca Apostolica Vaticana, The State Hermitage Museum di San Pietroburgo e il Palazzo Reale di Napoli. Listri traspone gli spazi visitati in immagini, attraverso colore, luce e prospettiva: i lavori esposti infondono ai luoghi storici e alle bellezze architettoniche un’aura di silenzio sacrale e una magia unica, consentendo ai visitatori di immergersi nelle immagini e fotografie; queste ultime, grazie alla maestria dell’artista, sembrano prendere vita, sprigionando la bellezza dell’arte.

“Diamo nuovamente il benvenuto a Massimo Listri che torna in Manifattura Tabacchi con una personale che celebra il legame con la sua città e col nostro progetto, che aveva fotografato nel 2019 in occasione dell’anniversario del magazine Firenze made in Tuscany. Due delle opere in mostra, che ritraggono gli spazi della fabbrica prima della ristrutturazione, saranno acquisite da Manifattura Tabacchi per conservare la memoria degli spazi interessati dal processo di rigenerazione in corso attraverso lo sguardo di un indiscusso maestro della fotografia”, commenta Michelangelo Giombini, Head of Product Development & CEO di Manifattura Tabacchi.

“Con i suoi grandi spazi razionalisti, minimali ma imponenti, Manifattura Tabacchi rappresenta per me l’essenza dello spazio vuoto, che ho voluto catturare nei miei scatti. Ed è proprio in questo luogo che le mie opere trovano una loro perfetta collocazione”, afferma Massimo Listri.

Note sull’artista

Massimo Listri è nato nel 1953 e ha iniziato la sua carriera di fotografia da giovanissimo. All’età di 17 anni lavorava già per importanti riviste di arte e architettura come FMR, dove per più di 20 anni ha pubblicato reportage che ritraggono i più bei palazzi e le più straordinarie ville e opere architettoniche di tutti i tempi. In 35 anni e in collaborazione con i più prestigiosi editori in Europa e negli Stati Uniti, ha pubblicato oltre 85 libri. Le sue opere sono state protagoniste di personali allestite nelle più prestigiose istituzioni di tutto il mondo come Palazzo Reale di Milano, le Gallerie degli Uffizi a Firenze, i Musei Vaticani e Palazzo del Quirinale a Roma, Palazzo Reale di Torino, il Museo Correr a Venezia, il Morgan Library&Museum di New York, l’Ambasciata Italiana a Washington, il Museo di Arte Moderna di Buenos Aires, il Kunsthistorisches Museum di Vienna, il Museo d’arte Moderna di Bogotà e il Museo Shanghai Himalayas.

Informazioni pratiche

Ingresso gratuito fino al 14 novembre.

Orari: dal martedì al venerdì dalle 14.00 alle 20.00 | sabato e domenica dalle 12.00 alle 20.00

Firenze, alla Manifattura Tabacchi una mostra di Massimo Listri con 19 opere di grande formato