Magazzino Italian Art di New York presenta una nuova rassegna delle opere di Mario Schifano (Homs, 1934 - Roma, 1998), artista, regista e musicista. Curata da Filippo Fossati, direttore di Magazzino, in collaborazione con l’Archivio Mario Schifano e la Fondazione Maurizio Calvesi, la mostra dal titolo Germinal sarà visitabile dal 23 marzo al 9 agosto 2024 nel Padiglione Robert Olnick.
L’esposizione si apre con una serie di quadri monocromi con cui Schifano si presentò nel 1960: campiture di un solo colore, dipinte a smalto. I titoli, pensati per stimolare l’immaginazione del visitatore, evidenziano la versatilità del pensiero di Schifano, che spazia dal jazz al movimento e alla Roma contemporanea, fino alla storia dell’arte. Oltre ai dipinti monocromi, la mostra espone opere dei primi anni Sessanta in cui le superfici monocromatiche, come osserva Fossati, “cominciano a popolarsi di segnali, numeri, lettere, segni, forme, marchi e note”. Tra queste, anche i dipinti che hanno incorporato il famoso logo della Coca-Cola, considerato da Schifano una “propaganda” per la penetrazione in Italia del consumismo industriale statunitense. Germinal prosegue con opere realizzate tra il 1965 e il 1970, periodo in cui Schifano raggiunse lo status di superstar della pop art italiana. Tra queste opere spiccano i dipinti della serie Futurismo rivisitato, in cui Schifano guarda al movimento d’avanguardia italiano del primo Novecento per trarne ispirazione, sostenendo che i futuristi sono stati “pionieri nel catturare il silenzio, il rumore o l’essenza di uno stato d’animo”. Accogliendo questa sfida, come ricorda Fossati, Schifano si chiede se sia possibile “rappresentare la vita come un caleidoscopio” e allo stesso tempo “indicare le intrinseche strutture di questo apparente caos”.
La mostra Germinal celebra la memoria del critico e storico dell’arte Maurizio Calvesi (Roma, 1927-2020) e di sua moglie, la scrittrice, editrice e direttrice di museo Augusta Monferini (Ancona, 1934 - Roma, 2022), precursori di una mostra su Schifano negli USA. Magazzino ha ripreso questo progetto con la mostra Mario Schifano: The Rise of the ’60s curata da Alberto Salvadori e tenutasi dal 14 settembre 2023 all’8 gennaio 2024. Presentando molte delle stesse ottanta opere, Germinal intende offrire una visione completamente nuova e diversa del lavoro di Schifano, vista dalla prospettiva di Filippo Fossati.
“Questa mostra presenta opere ’germinali’ realizzate nell’arco di un decennio, dal 1960 al 1970, un periodo di grande fermento sociale, economico, politico e artistico, al quale Schifano partecipò attivamente”, ha dichiarato il curatore. “In quegli anni, con il suo forte carisma e la sua effervescenza, Schifano si distinse come uno degli artisti più famosi in Italia e come figura altrettanto apprezzata all’estero. La sua è un’arte concepita per tutti e non soltanto per una ristretta élite”.
Foto di Marco Anelli - Tommaso Sacconi
Titolo mostra | Germinal | Città | New York | Sede | Magazzino Italian Art | Date | Dal 23/03/2024 al 09/08/2024 | Artisti | Mario Schifano | Curatori | Filippo Fossati | Temi | Novecento |
New York, Magazzino Italian Art presenta le opere di Mario Schifano con una visione completamente nuova |