Dal 17 luglio 2020 al 21 febbraio 2021, il MUSEC | Museo delle Culture di Lugano (Svizzera) ospita l’esposizione temporanea Kakemono, allestita al primo e secondo piano di Villa Malpensata.
Dopo l’arte del Novecento, letta attraverso la lente della scultura primitivista, e dopo i capolavori di arte etnica dei popoli del Borneo, il MUSEC, nella sua rinnovata sede di Villa Malpensata, propone un approfondimento sull’arte orientale che costituisce, dal 2005, uno dei poli della ricerca e dello sviluppo del Museo.
La mostra, curata da Matthi Forrer, ripercorre cinque secoli di tradizione figurativa nipponica tra il XVI e il XX secolo, attraverso 90 kakemono, preziosi rotoli di tessuto o di carta, dipinti o calligrafati, che sono appesi alle pareti durante occasioni speciali o sono utilizzati come decorazione in base alle stagioni dell’anno.
I kakemono sono ordinati lungo un percorso tematico che permette di esplorare in profondità la sostanza dei linguaggi pittorici, provenienti dall’inedita collezione, raccolta con cura filologica dal medico torinese Claudio Perino.
Per tutte le informazioni potete visitare il sito ufficiale del MUSEC.
Nell’immagine: Watanebe Seitei, Usignolo giapponese su un ramo di pruno rosa fiorito (particolare), 1910-1919. Dipinto a inchiostro e colori su seta. Collezione Perino
Titolo mostra | KAKEMONO | Città | Lugano | Sede | MUSEC | Museo delle Culture di Lugano | Date | Dal 17/07/2020 al 21/02/2021 | Curatori | Matthi Forrer | Temi | Lugano, MUSEC | Museo delle Culture di Lugano, kakemono |
Kakemono: a Lugano una mostra presenta 90 preziosi rotoli giapponesi |