A Palazzo Chigi in Ariccia è in corso, fino al 10 gennaio 2021, la mostra Luce del Barocco. Dipinti da collezioni romane.
Realizzata dal Centro Europeo per il Turismo e la Cultura di Roma e in collaborazione con il Palazzo Chigi in Ariccia e lo stesso Comune di Ariccia, la mostra si concentra sul tema della luce in questo particolare momento che stiamo vivendo, vuole esprimere speranza e rinascita, dopo mesi di clausura e segregazione forzata. La luce ha da sempre un valore simbolico connesso alla nascita, al risveglio dopo la notte, alla resurrezione della natura dopo l’inverno e per il cattolicesimo ad un messaggio di speranza di vita eterna suscitato dalla sequela del messaggio di Cristo. Il Barocco quindi è stato ritenuto dagòo prgamozzatpro lo stile più adatto per veicolare un messaggio ottimistico di riscatto umano e sociale dopo la Pandemia.
Viene presentata in mostra una selezione di importanti dipinti di grandi artisti provenienti da collezioni private romane, in gran parte inediti o mai esposti al pubblico. La mostra inoltre vuole incentivare e promuovere il collezionismo, come agente culturale del rinnovamento della ricerca, motore economico del settore e tramite di arricchimento di collezioni pubbliche, ove spesso le raccolte private confluiscono per lasciti e donazioni.
Vengono esposte opere di Bernini e della sua cerchia, assieme a dipinti di Giovanni Baglione, Mattia Preti, Agostino Tassi, Gaspar Dughet, Sebastiano Conca, Pierre Subleyras e altri maestri del Seicento e Settecento, offrendo una larga panoramica sulla pittura romana per quasi due secoli.
La mostra è articolata in vari generi pittorici, tra ritratti, pittura di figura a soggetto sacro e profano, paesaggi, vedute e nature morte. Motivo conduttore: la Luce come motivo espressivo, formale e simbolico.
L’evento, attraverso pannelli didattici e il catalogo, offrirà anche una panoramica dell’azione dell’Acea nella valorizzazione del nostro patrimonio culturale. Infatti nel percorso espositivo saranno anche esposte immagini fotografiche dei più importanti siti storico-artistico, opere e monumenti archeologici di Roma collegati al tema della Mostra e che sono illuminati dalla Società.
Palazzo Chigi in Ariccia, ideato da Bernini per la famiglia del papa Alessandro VII, è stato ritenuto il luogo più adatto per ospitare tale mostra, essendo sede del Museo del Barocco romano e una della dimore barocche più importanti d’Italia.
Ariccia stessa, trasformata da Bernini in città ideale barocca, conserva molte opere legate a questo stile. La Chiesa Collegiata dell’Assunta, capolavoro della maturità del Bernini, ove Luce fisica e Luce divina formano un’unità in chiave simbolica, è una concreta espressione del valore salvifico della Grazia.
Per tutte le informazioni potete telefonare al numero +39 06 9990053, mandare una mail a info@palazzochigiariccia.it oppure visitare il sito ufficiale di Palazzo Chigi di Ariccia.
Nell’immagine: Giovanni Battista Benaschi, Morte di san Giuseppe (Inghilterra, Collezione privata)
Titolo mostra | Luce del Barocco. Dipinti da collezioni romane | Città | Ariccia | Sede | Palazzo Chigi in Ariccia | Date | Dal 02/10/2020 al 10/01/2021 | Artisti | Gian Lorenzo Bernini, Giovanni Baglione, Mattia Preti, Agostino Tassi, Gaspar Dughet, Sebastiano Conca, Pierre Subleyras | Temi | Barocco, Gian Lorenzo Bernini, Ariccia, Palazzo Chigi in Ariccia |
La luce del Barocco in mostra ad Ariccia: una rassegna con dipinti da collezioni romane |