La Tate Britain di Londra ha in programma una nuova mostra dedicata a Vincent Van Gogh per la primavera del 2019, la prima dedicata al rapporto tra l’artista e la Gran Bretagna. Van Gogh, infatti, giunse nella capitale inglese all’età di vent’anni e se ne invaghì al punto tale che, come ricorda il Guardian, nel gennaio del 1874 scrisse al fratello Theo queste parole: “Le cose stanno andando bene per me qui, ho una casa meravigliosa ed è un grande piacere per me osservare Londra e lo stile di vita inglese, e gli stessi inglesi“.
L’esposizione racconterà come Londra abbia spinto Van Gogh ad esplorare nuovi modi di fare arte, ma anche di vivere e del suo rapporto con l’arte di pittori come John Constable e John Everett Millais.
Per l’occasione, la Tate Britain esporrà oltre 40 opere, fra le quali capolavori come “Notte stellata sul Rodano”, l’“Autoritratto col cappello di feltro”, le “Scarpe” prestate dal museo di Amsterdam, e uno dei celeberrimi “Girasoli”, in prestito dalla National Gallery.
La rassegna metterà in mostra anche opere di artisti inglesi che sono stati influenzati dal pittore olandese come Christopher Wood, David Bomberg e Francis Bacon.
“Il soggiorno in Gran Bretagna cambiò la sua visione del mondo e di se stesso" ha dichiarato Alex Farquharson, direttore della Tate Britain "incoraggiandolo a diventare un artista. Questa è un’entusiasmante opportunità per noi di rivelare l’impatto che la Gran Bretagna ha avuto su Van Gogh e l’enorme influenza che ha avuto sugli artisti britannici”.
La mostra sarà aperta tra il 27 Marzo e l’11 Agosto 2019.
Nell’immagine: Vincent van Gogh, Notte stellata sul Rodano (1888; olio su tela, 72,5 x 92 cm; Parigi, Musée d’Orsay)
Città | Londra | Sede | Tate Britain | Date | Dal 30/11/-0001 al 30/11/-0001 | Artisti | Vincent van Gogh | Temi | Vincent Van Gogh |
Londra: Van Gogh e la Gran Bretagna in mostra nel 2019 |