L’universo artistico e umano di Renato Natali (Livorno, 1883 – 1979), uno dei principali artisti postmacchiaioli, si svela in una mostra dal titolo Renato Natali, Roma e oltre: dialogo tra arte e affetti, ospitata a Livorno dal 7 dicembre 2024 al 25 gennaio 2025. L’esposizione, che trova spazio presso due gallerie, 800/900 Artstudio e Galleria Le Stanze, si configura come un viaggio intimo e inedito attraverso l’opera e la vita dell’artista livornese, mettendo in luce il suo profondo legame con Roma e con la famiglia Imparato, cui fu legato da un’affettuosa amicizia durata decenni.
L’esposizione offre ai visitatori l’occasione di conoscere un lato meno noto di Renato Natali, pittore celebre per la sua capacità di cogliere atmosfere e dettagli della quotidianità, in particolare di quella livornese. Attraverso 35 opere, accompagnate da fotografie, cartoline, appunti e ritagli di giornale, viene raccontato un pezzo fondamentale della biografia del maestro: il rapporto intenso e affettuoso con la famiglia Imparato e con la città di Roma, soprattutto all’inizio della sua carriera.
Al centro dell’allestimento troviamo una raccolta di opere che per quasi un secolo è stata gelosamente custodita dagli eredi della famiglia Imparato. Questo corpus include dipinti e lavori su carta legati ai sentimenti più intimi del pittore, in particolare alle figure di Margherita Imparato e delle sue figlie, Adria e Jolanda. Il rapporto con queste ultime è stata un’ispirazione continua per Natali, che ha riversato nei suoi lavori una carica emotiva e una sensibilità fuori dal comune.
Non solo arte, dunque, ma anche affetti profondi: il percorso espositivo si snoda tra immagini e ricordi personali, in una sorta di diario visivo che racconta episodi e sentimenti altrimenti difficili da trasmettere.
A completare la narrazione, una seconda selezione di opere provenienti da altre raccolte private che documentano l’evoluzione artistica di Natali dagli esordi giovanili fino alla fase matura del dopoguerra. Questi lavori, di grande valore storico e artistico, mostrano un autore capace di rinnovarsi senza mai perdere il contatto con le sue radici culturali e affettive. Dai paesaggi urbani alle scene più intime, ogni tela e disegno rappresentano una testimonianza della sua straordinaria sensibilità verso il mondo che lo circondava.
L’esperienza della mostra è arricchita da un catalogo a cura di Vincenzo Farinella e Nadia Marchioni, che fornisce un approfondimento critico sulle opere esposte e sul contesto storico e personale in cui sono state realizzate. Disponibile presso entrambe le sedi espositive, il volume è uno strumento utile per chi desidera immergersi ulteriormente nell’universo di Renato Natali.
La mostra è visitabile secondo i seguenti orari: da lunedì a sabato dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 16:15 alle 19:15. La domenica e nei giorni festivi è possibile prenotare una visita su appuntamento telefonando ai numeri +39 0586815200 o +39 3357051360.
L’evento rappresenta non solo un omaggio a uno dei protagonisti della scena artistica livornese, ma anche un momento di dialogo tra arte, memoria e sentimenti che promette di emozionare tutti i visitatori. Grazie a una curatela attenta e alla qualità delle opere selezionate, la mostra si preannuncia come un appuntamento imperdibile per gli amanti dell’arte e della cultura.
Titolo mostra | Renato Natali, Roma e oltre: dialogo tra arte e affetti | Città | Livorno | Sede | Galleria 800/900 Art Studio | Date | Dal 07/12/2024 al 24/01/2025 | Artisti | Renato Natali | Temi | Novecento, Postmacchiaioli, Arte Moderna |