Il “Japanese Design Today” è una mostra che si tiene all’Istituto Giapponese di Cultura di Roma fino al 19 maggio 2018. Scopo della mostra, suddivisa in 10 sezioni, è quello di illustrare la storia economica, sociale ed estetica del paese del sol levante.
Una selezione di cento pezzi, tra design domestico/elettrodomestico e classici prodotti dagli anni ’50 in poi, testimoni dei trend estetici, economici e sociali di un Giappone che si esprime in maniera poliedrica, purchè all’insegna di una quotidianità bella da vedere e tecnologicamente ineccepibile. Dalla leggendaria bottiglia della salsa di soia Kikkoman, alla Nikon F, fino a esoscheletri, automobili e aerei.
Le dieci sezioni dell’esposizione sono: Design giapponese classico/mobili e casa/tavola e cucina/abbigliamento e accessori/Infanzia/cancelleria/tempo libero/sanitaria/primo intervento/trasporti.
Spiega il curatore Hiroshi Kashiwagi: “Nel 2013 il monte Fuji è registrato come Patrimonio dell’Umanità e la cucina giapponese è designata Bene Culturale Immateriale. Di conseguenza, molti hanno potuto farsi un’idea del monte Fuji e della cucina nipponica. Mi pare, tuttavia, che il design possa essere veicolo ancora più efficace per avere informazioni sulla diversità di vita e cultura del Giappone contemporaneo. C’è un mare di aspetti osservabili nella produzione di un design, nella tecnologia che lo rende possibile, la sua funzione, la struttura che può renderlo applicabile e il gusto dei fruitori quanto a materiale, forma e colore. Esistono innumerevoli possibilità per risolvere i problemi relativi all’utilizzo di un prodotto. Persino un oggetto semplice come un apribottiglie o una clip può essere concepito e disegnato in mille modi diversi. La funzione di alcuni degli oggetti esposti in Japanese Design Today/100 potrebbe non essere immediatamente riconoscibile a causa della linea innovativa, pensata in risposta al problema posto. Alcuni design industriali seguono i recenti trend globalistici, altri perseguono la tradizione giapponese, altri riflettono il gusto delle masse: la maggiore o minore complessità è dettata dalla cultura di chi produce e usa. Quando siamo in viaggio, osserviamo edifici, oggetti nelle vetrine, gli abiti indossati dalla gente; tutto è stato disegnato da qualcuno, tutto può darci informazioni sulla cultura locale”.
Noriko Kawakami, altro curatore della mostra, ha individuato come cifra distintiva del design giapponese “il perfetto connubio tra spirito artigianale e disegno contemporaneo, coadiuvato da un’industria spesso al servizio di tradizione e manualità”.
Titolo mostra | Japanese Design Today | Città | Roma | Sede | Istituto Giapponese di Cultura | Date | Dal 30/11/-0001 al 30/11/-0001 | Artisti | Hiroshi Kashiwagi | Temi | arte giapponese |
Il design giapponese contemporaneo è in mostra a Roma fino al 19 maggio |