La mostra Inge Morath. La vita. La fotografia si trasferisce al Museo di Roma in Trastevere dove è in programma dal 30 novembre 2019 al 19 gennaio 2020. La mostra, di cui potete leggere la nostra recensione qui, è una retrospettiva sulla prima fotoreporter donna entrata a far parte della famosa agenzia fotografica Magnum Photos.
Viaggiatrice instancabile, poliglotta, donna dai poliedrici interessi e di profonda cultura, Morath nasce a Graz, in Austria, nel 1923. Non teme barriere culturali, linguistiche o geografiche: la sua conoscenza di diverse lingue straniere le permetteva di analizzare in profondità ogni situazione e di entrare in contatto diretto con la gente.
I rapporti lavorativi con personalità quali Ernst Haas, Robert Capa e Henri Cartier-Bresson, contribuiscono a chiarire l’evoluzione professionale della Morath e il personale stile fotografico nutrito degli ideali umanistici successivi alla Seconda Guerra Mondiale, ma anche della fotografia quale “momento decisivo” come la definì Cartier-Bresson.
Le circa centocinquanta fotografie ripercorrono le tappe dei suoi principali reportage geo-etnografici, includendo anche la nota serie di curiosi ritratti con le maschere del disegnatore Saul Steinberg.
Per tutte le informazioni potete visitare il sito ufficiale del Museo.
Nell’immagine: Inge Morath, Audrey Hepburn, Messico (1958), © Magnum Photos
Titolo mostra | Inge Morath. La vita. La fotografia | Città | Roma | Sede | Museo di Roma in Trastevere | Date | Dal 30/11/2019 al 19/01/2020 | Artisti | Inge Morath | Temi | Fotografia |
Inge Morath, la vita e la fotografia in mostra al Museo di Roma in Trastevere |