Dall’1 ottobre 2019 al 2 febbraio 2020 il MUDEC - Museo delle Culture ospita la mostra Impressioni d’oriente. Arte e collezionismo tra Europa e Giappone.
L’esposizione intende raccontare dal punto di vista artistico, storico ed etnografico i rapporti di scambio tra Giappone ed Europa. Saranno quindi esposte opere provenienti dall’Italia e dell’estero che illustreranno come la cultura artistica occidentale sia stata orientata verso il Giappone tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX secolo, soprattutto in Francia e in Italia.
I visitatori avranno l’occasione di ammirare oltre 170 opere, tra dipinti, stampe, oggetti d’arredo, sculture e oggetti di arte applicata. Attraverso queste si avrà una visione d’insieme del fascino che il Giappone esercitò sulla cultura occidentale con le conseguenti relazioni commerciali che si susseguirono tra il 1860 e il 1900.
Molti artisti stranieri subirono l’influenza del Giappone: tra questi, Van Gogh, Gauguin, Rodin, Monet, Toulouse-Lautrec.
Inoltre la mostra si concentrerà sui maggiori artisti italiani che furono influenzati dal Giapponismo, come Giuseppe De Nittis, Galileo Chini, Federico Zandomeneghi e Giovanni Segantini.
Per info: www.mudec.it
Immagine: Gerolamo Induno, La giapponesina (1880-85; olio su tela, 45 x 34,8 cm; collezione privata) Ph. Credit Enrico Gallerie d’Arte, Milano
Titolo mostra | Impressioni d'oriente. Arte e collezionismo tra Europa e Giappone | Città | Milano | Sede | MUDEC | Date | Dal 01/10/2019 al 02/02/2020 | Temi | arte giapponese |
Le impressioni d'oriente in mostra al MUDEC |