Dal 3 ottobre 2017 fino al 7 Gennaio 2018, la Galleria degli Uffizi di Firenze, mette in mostra la rassegna "Il Rinascimento giapponese. La natura nei dipinti su paravento dal XV al XVII secolo". Curata da Rossella Menegazzo in collaborazione con Asaka Hiroshi e Watada Minoru, l’esposizione mette in mostra 39 pitture giapponesi che riproducono paesaggi o scorci naturali, di grande formato realizzate su paraventi di dimensioni importanti. È la prima volta che in Europa s’assiste a una mostra del genere. Non è però la prima volta in assoluto che a Firenze si parla d’arte giapponese: nel 1967 la Galleria ospitò una mostra di Ukiyo-e (le celebri stampe su carta) del primo periodo (dal XVII al XIX secolo), e nel 2012 fu la volta di una mostra sulle opere giapponesi delle collezioni medicee, che si tenne a Palazzo Pitti.
L’odierna mostra degli Uffizi però è un qualcosa di nuovo e diverso, come ricorda il direttore Eike Schmidt: "Oggi sono di nuovo gli Uffizi a offrire al pubblico le meraviglie del Sol Levante, con una mostra dalla struttura insolita – mirabilmente ideata e curata da una specialista quale Rossella Menegazzo – e che dovremo visitare a più riprese. Si tratta infatti di fragilissimi paraventi e pannelli scorrevoli, molti dei quali raramente visti perfino in Giappone perché conservati gelosamente in templi e collezioni, che verranno esposti a rotazione di tredici alla volta, per proteggerne la conservazione dall’esposizione alla luce".
In particolare, le opere esposte provengono dall’età d’oro della pittura giapponese, tra l’epoca Muromachi e l’inizio dell’era Edo (tra il XV e il XVII secolo). L’arte nipponica che si potrà apprezzare in mostra è sostanzialmente divisa tra due correnti: una è la pittura monocroma fatta di vuoti e linee, che lega la tradizione cinese con la filosofia zen, mentre l’altra è una pittura autoctona, con fondi oro e campiture di colore piatte, adatte per decorare abitazioni aristocratiche e castelli.
Ancora, in mostra avremo da una parte artisti come Hasegawa Tohaku, Kaiho Yusho e Unkoku Togan, con le loro opere di paesaggio dalle atmosfere rarefatte e simboliche, mentre dall’altra abbiamo le tradizioni Kano e Tosa con opere aventi come soggetti fiori, uccelli, le quattro stagioni e luoghi divenuti famosi grazie alla letteratura e alla poesia, rappresentati da colori brillanti seguendo le modalità dello yamatoe.
La manifestazione è organizzata in collaborazione con l’Agenzia per gli Affari Culturali del Giappone e con il supporto dell’Ambasciata del Giappone in Italia e conclude le attività della commemorazione del 150° anniversario dell’amicizia tra Italia e Giappone.
La mostra, sottolinea l’ambasciatore giapponese in Italia, Katakami Keiichi, "mostra rappresenta la degna conclusione delle iniziative celebrative del centocinquantesimo anniversario delle relazioni fra Giappone e Italia, che proseguono dallo scorso anno. Il suo titolo, Il rinascimento giapponese, non è solo un riferimento al tema dell’esposizione, ma esprime la volontà di compiere un nuovo passo in avanti verso il futuro, partendo dai solidi rapporti edificati nei centocinquanta anni trascorsi dall’instaurazione delle relazioni diplomatiche fra i due Paesi".
La mostra è visitabile presso l’Aula Magliabechiana degli Uffizi (ingresso dallo Scalone Magliabechiano) negli orari d’apertura del museo (dal martedì alla domenica dalle 8:15 alle 18:50). Biglietti: intero 12,50 euro, ridotto 6,25 euro per cittadini UE tra 18 e 25 anni, gratis per minori di 18 anni di qualsiasi nazionalità, diversamente abili e accompagnatori, giornalisti, docenti e studenti di Architettura, Conservazione dei Beni Culturali, Scienze della formazione, Diploma di Laurea di lettere e filosofia con indirizzi di laurea archeologico o storico-artistico, Diploma di Laurea o corsi corrispondenti negli Stati membri dell’Unione Europea, insegnanti italiani con contratto a tempo determinato e indeterminato in servizio presso una scuola pubblica o paritaria del Paese. Visite guidate per le scuole, su prenotazione, al costo di 3 euro per alunno. Catalogo edito da Giunti. Info su www.gallerieuffizimostre.it.
Immagine: Scuola Kano (copia da originale di Kano Motonobu del 1550), Uccelli e fiori delle quattro stagioni (inizio del XVII secolo - periodo Edo, il dipinto originale è del 1550, periodo Muromachi; Coppia di paraventi a sei ante, inchiostro, colore e foglia d’oro su carta, 152,9 x 349 ciascun paravento cm; Osaka shiritsu bijutsukan - Museo Municipale d’Arte di Osaka)
Titolo mostra | Il Rinascimento giapponese. La natura nei dipinti su paravento dal XV al XVII secolo | Città | Firenze | Sede | Gallerie degli Uffizi | Date | Dal 30/11/-0001 al 30/11/-0001 | Curatori | Rossella Menegazzo | Temi | arte giapponese |
Il Rinascimento giapponese in mostra agli Uffizi: una mostra unica |