Dal 23 dicembre 2020 al 2 maggio 2021 le immagini iconiche del celebre fotografo Steve McCurry saranno in mostra a Conegliano, presso Palazzo Sarcinelli.
Per la prima volta in Veneto saranno presentate oltre cento fotografie, in occasione di Icons, per ripercorrere le molteplici esperienze artistiche e di reportage di McCurry, dai primi viaggi in India e in Afghanistan.
Attraverso il suo obiettivo, il fotografo pone l’attenzione sull’umanità del soggetto: con i suoi scatti trasmette il volto umano che si cela in ogni angolo della terra.
In mostra le sue più grandi icone: ritratti, immagini di guerra, culture extraoccidentali. Le sue immagini sono pura poesia, capaci di suscitare sofferenza e gioia, stupore e ironia.
Motore della sua ricerca è la curiosità, che lo spinge ad attraversare ogni confine fisico, linguistico e culturale.
Nel ritratto fotografico Steve McCurry riesce a esprimere pienamente il proprio stile e ogni siua foto racconta una storia capace di comunicare la complessità di un intero contesto. Celebre è la ragazza afghana, diventata simbolo della tragedia dell’Afghanistam e della dignità con cui il suo popolo ha affrontato la guerra e l’esilio. La fotografia venne scatta in Pakistan, vicino a Peshawar, in uno spazio per i rifugiati, e venne pubblicata per la prima volta nel 1985.
La mostra è a cura di Biba Giacchetti ed è organizzata da Artika in collaborazione con Sudest 57 e Città di Conegliano.
Immagine: Peshawar, Pakistan, 1984. ©Steve McCurry
Titolo mostra | Icons | Città | Conegliano | Sede | Palazzo Sarcinelli | Date | Dal 23/12/2020 al 02/05/2021 | Artisti | Steve McCurry | Temi | Steve McCurry, Conegliano, Palazzo Sarcinelli |
La ragazza afghana di McCurry arriva per la prima volta in Veneto |