A Milano sono arrivati i dipinti per la mostra “I Capolavori Sibillini. Le Marche e i luoghi della bellezza”. Queste opere, 56 di numero, provengono dalle zone delle Marche colpite dal terremoto del 2016 (in particolare dai monti Sibillini) e saranno esposti ai Chiostri di Sant’Eustorgio dal 21 dicembre 2017 fino al 30 Giugno 2018.
La mostra celebrerà l’arte che va dal rinascimento al Settecento a cominciare dalla “Maga” di Corrado Giaquinto, che farà da apripista per l’esposizione, per poi passare al “Cristo della Passione” del Perugino e alla “Santa Caterina” di Antoniazzo Romano, fino ai santi seicenteschi di Simone de Magistris, allievo di Lorenzo Lotto ed esponente di spicco del Manierismo italiano, alla tavola delle “Nozze mistiche di Santa Caterina d’Alessandria” proveniente dalla bottega del Ghirlandaio.
Ci saranno anche vivide nature morte, come quelle che resero celebre Cristoforo Munari, ritratti, scene mitologiche e solenni rappresentazioni di battaglie, emblematiche di un territorio segnato da divisioni e rivalità secolari. Lungo cinque sezioni, ciascuna dedicata alla fragile bellezza di una diversa area geografica, vedremo anche le opere di artisti come Fortunato Duranti, Vittore Crivelli, Cristoforo Unterperger, Ignazio Stern, Nicola Ulisse da Siena e Vincenzo Pagani.
Curata da Daniela Tisi e Vittorio Sgarbi, l’evento ha lo scopo di mostrare come le Marche sono state crocevia di importanti rotte culturali e culla di talenti destinati a dispiegare la propria influenza nei più grandi centri artistici della Penisola, da Venezia a Roma e alla Toscana. Per tutte le informazioni è possibile consultare il sito dei chiostri di Sant’Eustorgio.
Titolo mostra | I Capolavori Sibillini. Le Marche e i luoghi della bellezza | Città | Milano | Sede | Chiostri di Sant’Eustorgio | Date | Dal 30/11/-0001 al 30/11/-0001 | Curatori | Vittorio Sgarbi, Daniela Tisi | Temi | Rinascimento, Settecento |
I capolavori sibillini dalle Marche in mostra a Milano |