Ora che abbiamo ricominciato, da qualche settimana, a visitare le mostre e i musei dopo i lunghi mesi delle chiusure a causa delle misure restrittive imposte dal governo, c’è voglia di tornare a frequentare i nostri luoghi della cultura, e soprattutto c’è voglia di scoprire che cosa ci attende in autunno e per il 2022: all’orizzonte si profilano infatti alcuni appuntamenti importanti e attesi, molti dei quali da non perdere.
Il 2022 sarà, intanto, l’anno delle due Biennali più importanti d’Italia. Si comincia con la Biennale di Venezia che giunge alla 59esima edizione, che si terrà dal 23 aprile al 27 novembre 2022: il tema della mostra internazionale, curata dall’italiana Cecilia Alemani, è Il latte dei sogni, annunciato pochi giorni fa. Un titolo preso a prestito da un libro di Leonora Carrington per parlare di temi come la tecnologia, l’ecologia e la Terra, il nostro rapporto con il corpo. E c’è grande attesa anche per il Padiglione Italia, che sarà curato da Eugenio Viola: attesi a breve i nomi degli artisti (o dell’artista) al centro della mostra. L’altra Biennale è la Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze: l’edizione numero 32 della fiera d’antiquariato nella splendida sede di Palazzo Corsini si terrà dal 24 settembre al 2 ottobre 2022.
Quanto alle grandi mostre, si comincerà in autunno con Jeff Koons a Palazzo Strozzi, a Firenze, uno degli appuntamenti più attesi della stagione: la sua personale, intitolata Shine, si terrà dal 2 ottobre 2021 al 30 gennaio 2022 e vedrà una vasta selezione di alcune delle più importanti opere della sua carriera per indagare il concetto di “shine” (splendore, bagliore, preziosità, lambendo alcuni temi fondamentali dell’arte dell’americano, come il contrasto tra essere e apparire). Un’altra star dell’arte internazionale arriverà in Italia, nel 2022: si tratta di Anish Kapoor a cui le Gallerie dell’Accademia di Venezia dedicheranno una retrospettiva dal 20 aprile al 9 ottobre 2022. La mostra sarà curata da Taco Dibbits, direttore generale del Rijksmuseum di Amsterdam, e sarà la prima volta per un artista britannico contemporaneo nelle sale del museo, che da pochi anni ha aperto le sue porte agli artisti viventi. Annunciato già un dialogo con le collezioni di arte medievale e rinascimentale del museo lagunare. Infine, terzo grande evento riservato all’arte contemporanea sarà la personale di Thomas Hirschhorn intitolata The Purple Line e in programma al MAXXI di Roma dal 22 ottobre 2021 al 6 marzo 2022. Per la prima volta saranno riuniti insieme i suoi Pixel-Collages, grande ciclo realizzato tra il 2015 e il 2017, che verrà esposto lungo un muro viola (la “Purple Line”, appunto) nella galleria 3 del museo romano.
Passando all’arte antica e moderna, ecco cinque tra gli appuntamenti più attesi. C’è grande curiosità per il nuovo corso espositivo della Galleria Borghese di Roma: archiviate le mostre delle “star” contemporanee, si torna a eventi meglio tarati per gli ambienti della residenza borghesiana (come annunciato su queste pagine dalla nuova direttrice Francesca Cappelletti) con Balliamo? Guido Reni a Roma. Danza e paesaggio, una piccola ma densa mostra-dossier dedicata alla Danza campestre di Guido Reni, ultima importante acquisizione del museo romano (le date da segnare in calendario: da novembre 2021 a febbraio 2022). Sempre a Roma, da segnarsi in agenda l’arrivo del grande critico Jean Clair che alle Scuderie del Quirinale, dal 5 ottobre 2021 al 9 gennaio 2022, cura una mostra tutta dedicata a Dante, con un titolo composto da una sola parola, ma potente: Inferno. E le aspettative sono già alte.
Ancora, per il seicentesimo anniversario della nascita di Federico da Montefeltro, il grande duca di Urbino nato a Gubbio nel 1422, la Galleria Nazionale delle Marche di Urbino e la città di Gubbio organizzeranno una grande mostra dedicata proprio alla sua figura (date ancora da decidere). Si conoscono invece già le date di un appuntamento che sarà molto apprezzato dagli amanti dell’impressionismo: a Rovigo, Palazzo Roverella ospiterà infatti una monografica su Pierre-Auguste Renoir intitolata Renoir e l’Italia, a cura di Paolo Bolpagni e in programma dal 26 febbraio al 26 giugno 2022. Per concludere, sempre in Veneto, la Peggy Guggenheim Collection di Venezia accoglierà, dal 9 aprile al 26 settembre 2022, un grande progetto internazionale che farà poi tappa in Germania: si tratta di Surrealismo e magia. La modernità incantata, rassegna che indagherà il rapporto tra il surrealismo e la magia.
Foto: Galleria Borghese, il Salone di Mariano Rossi. Ph. Credit A. Novelli
Titolo mostra | Biennale di Venezia | Città | Venezia | Sede | sedi varie | Date | Dal 21/09/2021 al 26/09/2022 | Temi | Biennale di Venezia, Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze |
Grandi mostre nel 2022: i 10 appuntamenti più attesi, da Renoir a Jeff Koons |