In arrivo a Roma la più grande mostra mai dedicata in Italia a Tolkien e alla sua Terra di Mezzo

La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma dedica dal 16 novembre 2023 all’11 febbraio 2024, a cinquant’anni dalla scomparsa del celebre scrittore e dalla prima edizione italiana de Lo Hobbit, una grande mostra a John Ronald Reuel Tolkien, creatore della celebre epopea della Terra di Mezzo. La mostra dal titolo TOLKIEN. Uomo, Professore, Autore si propone come la prima esposizione di queste dimensioni mai dedicata in Italia a uno degli autori più letti del pianeta. Questa vuole raccontare per la prima volta l’uomo, padre e amico; l’accademico, autore di studi e pubblicazioni ancora oggi fondamentali nello studio della letteratura in antico e medio inglese; il narratore e sub-creatore della Terra di Mezzo. Ci sarà inoltre anche spazio per tutto ciò che ha ispirato nell’arte, nella musica e nel mondo dei fumetti.

Sarà un articolato percorso espositivo tra manoscritti autografi, lettere, memorabilia, fotografie e opere d’arte ispirate alle visioni letterarie di un autore unico e poliedrico. Uomo del suo tempo, romanziere, linguista e filologo, Tolkien verrà raccontato nella sua complessità artistica e umana.

L’esposizione si concentrerà inoltre sul suo rapporto con l’Italia: “Sono innamorato dell’italiano, e mi sento alquanto sperduto senza la possibilità di provare a parlarlo”, si legge in una sua lettera, e non mancheranno le testimonianze del viaggio a Venezia e ad Assisi nel 1955; così come i tanti contatti, diretti e indiretti, con studiosi e intellettuali italiani.

Verrà dato spazio anche agli adattamenti cinematografici vecchi e nuovi, dal film d’animazione di Ralph Bakshi alla trilogia de Il Signore degli Anelli del regista Peter Jackson, in grado di rappresentare sul grande schermo una delle saghe più ambiziose e popolari della letteratura mondiale conquistando diciassette premi Oscar.

Ideata e promossa dal Ministero della Cultura con la collaborazione dell’Università di Oxford, la mostra è realizzata da C.O.R. Creare Organizzare Realizzare con la curatela di Oronzo Cilli e la co-curatela e l’organizzazione di Alessandro Nicosia. Diverse le istituzioni internazionali coinvolte: l’Archivio Apostolico Vaticano, la Bibliothèque Alpha dell’Università di Liegi, l’Università di Reading, l’Oratorio di San Filippo Neri di Birmingham, il Venerabile Collegio Inglese di Roma, la Tolkien Society, la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, la Fondazione Biblioteca Benedetto Croce, la Biblioteca civica di Biella, le case editrici Astrolabio-Ubaldini e Bompiani, il Greisinger Museum di Jenins e la Warner Bros Discovery.

Il catalogo che accompagna la mostra contiene contributi di Adriano Monti Buzzetti Colella, Giuseppe Pezzini, Emma Giammattei, Francesco Nepitello, Chiara Bertoglio, Gianluca Comastri, padre Guglielmo Spirito, Fabio Celoni, Davide Martini, Roberta Tosi, Salvatore Santangelo, Stefano Giuliano, Claudio Mattia Serafin, Gianfranco de Turris, Paolo Paron e Domenico Dimichino.

Roma sarà la prima tappa di un percorso che proseguirà nel 2024 in altre città italiane. Grazie al Ministero della Cultura, che ne ha promosso e sostenuto la progettazione, sarà possibile visitare la mostra senza alcun costo aggiuntivo, esibendo il biglietto d’ingresso al museo.

Orari: Da martedì a domenica dalle 9 alle 19. Ultimo ingresso 45 minuti prima della chiusura.

Immagine: Roger Garla, Terra di Mezzo.

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