Una giostra nella Galleria Grande della Reggia di Venaria, ma al posto dei classici cavalli ci sono uccellini: si tratta dell’installazione dell’artista Valerio Berruti, dal titolo La giostra di Nina.
Una scultura del diametro di 7 metri ispirata agli antichi caroselli, che l’artista ha plasmato personalmente. Gli uccellini, al posto dei cavalli, sono simbolo di quotidianità e di libertà, e sono affiancati a protagonisti destinati a spiccare il volo.
La giostra di Nina rappresenta l’omonimo progetto cinematografico di Valerio Berruti composto da circa 3mila disegni realizzati a mano e uniti in sequenza per diventare fotogrammi di un video. Il corto animato, coprodotto da Sky Arte con la colonna sonora appositamente scritta da Ludovico Einaudi, è stato presentato lo scorso anno in anteprima assoluta al MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, in occasione della Festa del Cinema di Roma.
Il pubblico può ammirarla nello scenario fiabesco della Reggia e ascoltare la colonna sonora composta da Ludovico Einaudi attraverso un carillon meccanico. Può inoltre vedere alcuni fotogrammi esposti che compongono la videoanimazione.
La mostra è visitabile fino al 31 gennaio 2021 ed è a cura di Guido Curto è realizzata grazie al contributo di Lavazza. Il cortometraggio, prodotto da Valerio Berruti e Sky Arte, è sostenuto da Film Commission Torino Piemonte - Short Film Fund.
Ph.Credit Tino Gerbaldo
Titolo mostra | La giostra di Nina | Città | Torino | Sede | Reggia di Venaria | Date | Dal 30/10/2020 al 31/01/2021 | Artisti | Valerio Berruti | Temi | Torino, Reggia di Venaria, Valerio Berruti |
Una grande giostra nella Reggia di Venaria: è l'installazione di Valerio Berruti |