Da luglio a novembre 2020 è prevista presso la GAMeC - Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo la mostra Daniel Buren. Illuminare lo spazio (lavori in situ e situati), curata da Lorenzo Giusti, direttore della sede espositiva.
Daniel Buren (Boulogne-Billancourt, 1938), artista francese celebre in tutto il mondo per le sue installazioni ambientali e per i suoi lavori tessili, presenterà in questa occasione una serie di nuove opere in fibra ottica che sarà allestita nel prestigioso contesto della Sala delle Capriate del Palazzo della Ragione di Bergamo (per il terzo anno consecutivo quest’ultimo diviene sede espositiva estiva della GAMeC).
Tessuti luminosi, nei quali si alternano i motivi geometrici caratteristici della ricerca dell’artista, occuperanno il centro della sala, creando un percorso che intende essere di grande intensità visiva, in grado di rinnovare l’ambiente circostante attraverso un dialogo inedito con i dipinti e gli antichi affreschi sulle pareti. Presentati per la prima volta in Italia, i lavori in fibra ottica di Buren costituiscono l’esito più avanzato di una ricerca artistica portata avanti per oltre cinquant’anni.
Per info: gamec.it
Nell’immagine, allestimento della mostra di Daniel Buren Fibres optiques tissées alla Gwangju Design Biennale (Gwangju, Corea del Sud, luglio-ottobre 2019)
Dettaglio © DB-ADAGP Paris
Titolo mostra | Daniel Buren. Illuminare lo spazio (lavori in situ e situati) | Città | Bergamo | Sede | GAMeC - Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea | Date | Dal 01/07/2020 al 30/11/2020 | Artisti | Daniel Buren | Temi | Novecento, Daniel Buren |
In arrivo alla GAMeC di Bergamo, per la prima volta in Italia, le fibre ottiche di Daniel Buren |