Dal 24 marzo al 23 giugno 2024 sarà possibile visitare presso le Gallerie dell’Accademia e alla Casa dei Tre Oci di Venezia nuova sede del Berggruen Institute Europe, riaperta per la prima volta al pubblico dopo il restauro, la mostra che raccoglie una selezione di quadri e disegni del Museo Berggruen di Berlino. La mostra, dal titolo Affinità Elettive, presenta più di 40 opere di Picasso, Matisse, Klee, Giacometti e Cézanne che dialogheranno con Giorgione, Sebastiano Ricci, Pietro Longhi, Giambattista Tiepolo e Canova, capolavori delle Gallerie dell’Accademia di Venezia. L’esposizione è a cura di Giulio Manieri Elia e Michele Tavola, direttore e curatore delle Gallerie dell’Accademia di Venezia, e Gabriel Montua e Veronika Rudorfer direttore e curatrice del Museum Berggruen di Berlino. Nel 2000, la Stiftung Preussischer Kulturbesitz (Prussian Cultural Heritage) è riuscita ad acquistare la collezione di Heinz Berggruen per la Nationalgalerie con il finanziamento del governo tedesco e dello stato di Berlino. L’edificio dove si trova il museo è attualmente in restauro e riaprirà nel 2026. Non è un caso se il titolo scelto per la mostra è Affinità elettive a evocare e sottolineare il potenziale che scaturisce dall’incontro di queste due importanti collezioni. Il titolo si ispira al famoso romanzo di Johann Wolfgang Goethe, scrittore che trascorse alcuni mesi a Venezia durante il suo viaggio dalla Germania in Italia.
In occasione dell’apertura, due eventi pubblici arricchiranno i temi della mostra, con traduzione simultanea in italiano, presso la Casa dei Tre Oci. Il 24 marzo è in programma l’appuntamento Modernism in Europe and China, con il direttore del Berggruen Institute Europe Lorenzo Marsili, Annie Cohen-Solal, storica francese e curatrice di Picasso, e Zhang Xudong, filosofo cinese. Il 25 marzo invece, in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari Venezia, si terrà l’incontro Cosmopolitanism and Universalism con Zhang Xudong e Annie Cohen-Solal che terranno conferenze sugli stessi temi per gli studenti universitari.
17 opere provenienti dal museo berlinese saranno integrate nel percorso permanente delle Gallerie dell’Accademia, invitando i visitatori a scoprire i capolavori in una sorta di caccia al tesoro. Tra gli accostamenti più suggestivi figurano due capolavori assoluti: il Ritratto di Dora Maar realizzato da Picasso accostato a La Vecchia di Giorgione, opere molto diverse ma entrambe riguardanti una relazione intima con il ritrattista. Inoltre due studi di Picasso per Les Demoiselles d’Avignon saranno esposti accanto a una serie di bozzetti di Tiepolo: se da un punto di vista formale le differenze sono enormi, molti sono gli stimoli e le interpretazioni che vengono offerti al visitatore. Il percorso espositivo prosegue sull’isola della Giudecca nella nuova sede del Berggruen Institute Europe, alla Casa dei Tre Oci. Si potranno ammirare quattro opere su carta della collezione grafica delle Gallerie dell’Accademia e 26 provenienti dal Museum Berggruen: acquerelli e opere su carta di Klee, Picasso, Cézanne e Matisse. Il dialogo tra le opere delle due collezioni è il filo conduttore della mostra, permettendo ai visitatori di scoprirle seguendo il proprio percorso individuale.
Titolo mostra | Affinità Elettive | Città | Venezia | Sede | Gallerie dell’Accademia | Date | Dal 24/03/2024 al 23/06/2024 | Artisti | Antonio Canova, Paul C, Pablo Picasso, Henri Matisse, Giorgione | Curatori | Giulio Manieri Elia, Michele Tavola, Gabriel Montua, Veronika Rudorfer | Temi | Novecento, Arte antica, Arte Moderna |