Milano dedica una mostra alle Linee di Manzoni e Cavandoli


La Galleria Clivio di Milano dedica una mostra alle Linee di Piero Manzoni e alla Linea di Osvaldo Cavandoli. Dal 26 maggio al 30 giugno 2022. 

Dal 26 maggio al 30 giugno 2022 la Galleria Clivio di Milano dedica una mostra alle Linee di Piero Manzoni e alla Linea di Osvaldo Cavandoli. Curata da Anna Dusi e Flaminio Gualdoni, obiettivo dell’esposizione è instaurare un dialogo a distanza tra i due autori, i quali, anche se in modi differenti, hanno affrontato nella propria carriera il tema della linea. Piero Manzoni (Soncino, 1933 - Milano, 1963), pioniere dell’arte concettuale, ha concepito nel 1959 le Linee, opere in cui una linea tracciata in orizzontale su rotoli di carta di lunghezza variabile è arrotolata e poi chiusa in cilindri sigillati. Osvaldo Cavandoli (Toscolano Maderno, 1920 - Milano, 2007) ha invece creato il celebre personaggio della Linea nel 1969, come proposta per il Carosello della RAI: un cartone animato realizzato con un unico tratto di matita continuo; la linea tracciava il personaggio, il luogo e il tempo della sua azione.

La mostra milanese intende far incontrare due concezioni diversissime, ma entrambe nate da un elemento grafico essenziale che si carica di implicazioni poetiche e ironiche. Per Manzoni si tratta di ridurre l’atto elementare del segnare al suo fondamento primo, in grado comunque di pronunciare la realtà. Per Cavandoli si tratta di trasformare l’elemento narrativo dell’animazione nel piano stesso di realtà della visione, assegnando un nuovo valore all’artificio disegnativo.

“Un suono onomatopeico riverbera nella mia mente quando penso a Piero Manzoni e Osvaldo Cavandoli, due personaggi che hanno dato un nuovo senso al linguaggio dell’immagine”, ha dichiarato la curatrice Anna Dusi insieme a Flaminio Gualdoni. “Vogliamo invitare gli spettatori a un incontro fatto di interrogativi, di frasi sospese e di linee astratte, dando un senso immaginativo e poetico all’opera di Manzoni e Cavandoli”. “Il senso di questo allestimento non è cercare affinità tra i due autori, ma testimoniare come l’elemento più essenziale dell’arte, la semplice linea, abbia dato vita a esperienze diverse, ma caratterizzate da una straordinaria carica innovativa”, ha aggiunto Gualdoni.

In concomitanza con la mostra, saranno organizzati alcuni eventi collaterali, a partire da laboratori creativi dedicati ai più piccoli, per sperimentare idee, emozioni e movimento delle linee. Questi si terranno allo Studiocine Cavandoli di via Prina 10, a Milano, spazio in cui Osvaldo Cavandoli creò i suoi personaggi. Ideati da Daniela Migotto e Francesca Valan, i workshop sono gratuiti e pensati per bambini dai 6 ai 10 anni di età.

Dal 6 all’8 giugno, presso la Casa delle Associazioni e del Volontariato di Milano, è in programma il laboratorio teatrale Il divenire della Linea, rivolto ad attrici e ad attori dai 20 ai 40 anni di età. Sarà tenuto dal regista, attore e performer Raffaello Fusaro. I partecipanti saranno coinvolti in una ricerca fisica, espressiva, mimica, vocale ed emotiva intorno al personaggio immaginario di Cavandoli.

Orari: Da martedì a sabato, dalle 14 alle 18. Ingresso libero.

Informazioni sulla mostra

Titolo mostraLe Linee di Piero Manzoni e la Linea di Osvaldo Cavandoli
CittàMilano
SedeGalleria Clivio
DateDal 26/05/2022 al 30/06/2022
ArtistiPiero Manzoni, Osvaldo Cavandoli
CuratoriAnna Dusi, Flaminio Gualdoni
TemiMilano

Milano dedica una mostra alle Linee di Manzoni e Cavandoli
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