A Modena una mostra mette a confronto artisti storicizzati e contemporanei, da Melotti a Bertozzi & Casoni


Alla Galleria Antonio Verolino di Modena la mostra “In buone mani” pone a confronto artisti storicizzati e artisti contemporanei, per evidenziare come la ricerca materica non conosca ’stagioni’.

Fino al 12 febbraio 2023 la Galleria Antonio Verolino di Modena ospita la mostra In buone mani, a cura di Irene Biolchini. L’esposizione intende mettere in discussione le tradizionali categorie di pittura, scultura, ceramica e tessuto, confrontando le ricerche di autori storicizzati e artisti contemporanei, accomunati da un nuovo modo di sentire e intendere la materia.

Realizzata in collaborazione con la Galleria Giustini / Stagetti di Roma e la Fondazione Vittoriano Bitossi di Montelupo Fiorentino, la rassegna riunisce una trentina di opere di Bertozzi & Casoni, Rosanna Bianchi Piccoli, Enzo Cucchi, Alberto Gianfreda, Fausto Melotti, Davide Monaldi, Gio Ponti, Alessandro Roma, Andrea Salvatori ed Ettore Sottsass.

“Nel percorso di mostra”, racconta la curatrice, "artisti provenienti da diverse generazioni si confrontano per evidenziare come la ricerca materica non conosca ’stagioni’. In un momento in cui ceramica e tessuto sono protagonisti del racconto critico, sempre più appiattito sull’estetica della moda stagionale, questa esposizione presenta le ricerche della scena artistica italiana mettendo in luce un percorso a volte ancora ’sotto traccia’ e non sempre riconosciuto e inserito nelle storie del contemporaneo. Una traiettoria che mette in luce ricerche a lungo rimaste silenziose o entrate nella scena mainstream recentemente".

Il progetto espositivo si articola in quattro sezioni: “Miracolo a Milano. Ripensare la ceramica” che si concentra sulla rinascita del materiale ceramico attraverso le opere di Gio Ponti, Fausto Melotti, Ettore Sottsass e Rosanna Bianchi Piccoli, presente in mostra con un lavoro storicizzato, ma anche con una recente produzione in cui convivono porcellana e tessuto; “Ripensare l’oggetto” presenta una serie di opere in cui l’oggetto d’uso viene negato da Alberto Gianfreda e Andrea Salvatori per sostenere un ritorno ai valori plastici dei volumi; “Pittura all over” con Enzo Cucchi e Alessandro Roma, due pittori che portano tessuti e ceramica in una ricerca in cui il dato pittorico affronta diverse superfici e materie; infine “Pop a chi?” con Bertozzi & Casoni e Davide Monaldi, nelle cui opere nulla è veramente come appare.

Per info: www.galleriaantonioverolino.com

Orari: Dal lunedì al sabato dalle 10 alle 19.

Immagine: Veduta della mostra In buone mani. Foto di Mattia Santin. Su gentile concessione di Galleria Antonio Verolino

A Modena una mostra mette a confronto artisti storicizzati e contemporanei, da Melotti a Bertozzi & Casoni
A Modena una mostra mette a confronto artisti storicizzati e contemporanei, da Melotti a Bertozzi & Casoni


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