Un grande presepe settecentesco, composto da sessanta personaggi dipintia tempera su carta o cartoncino sagomanti, realizzati da Francesco Londonio (Milano, 1723 – 1783), uno dei maggiori artisti milanesi del Settecento. Si tratta di una nuova acquisizione del Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano ed è esposto dal 14 dicembre 2018 al 10 gennaio 2019 a Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale della Lombardia. Il presepe, acquisito grazie alla donazione di Anna Maria Bagatti Valsecchi, proviene dalla collezione Cavazzi della Somaglia, nella Villa Gernetto a Lesmo, ed è probabilmente uno dei pochi presepi settecenteschi lombardi di questo tipo.
L’opera era destinata, in origine, a essere allestita durante il periodo natalizio in un salone di Villa del Gernetto a Lesmo, in Brianza, acquistata nel 1772 dal conte Giacomo Mellerio (1711 - 1782), presso la quale il Londonio era solito passare lunghi periodi di villeggiatura. Nel corso dell’Ottocento, quando fu chiara l’importanza e la rarità del complesso, gli eredi di Mellerio fecero montare le sagome entro cornici ovali o rettangolari che furono usate come decoro stabile per i saloni della residenza brianzola. Il Presepe del Gernetto, noto alla critica, è citato nella storiografia e in tutte le pubblicazioni dedicate a Francesco Londonio e al presepe in Lombardia. L’allestimento, curato dall’architetto Alessandro Colombo, darà ragione dei diversi nuclei, ricreando con grande suggestione la disposizione delle figure.
Un primo, minimo intervento conservativo ha inoltre permesso di poter presentare oggi l’inedito presepe: l’opera ha bisogno tuttavia di interventi di restauro più complessi, per i quali si renderà necessario il reperimento di fondi. Per questo il Consiglio regionale intende associarsi con questo evento espositivo al recupero, alla promozione e alla valorizzazione di quest’opera così significativa avviati dal Museo Diocesano di Milano, offrendo la visibilità della maggiore assise regionale italiana. Accanto al presepe di Londonio, al foyer del piano terra di Palazzo Pirelli viene esposto anche un altorilievo in terracotta raffigurante una Natività con Angeli probabilmente di uno scultore dell’Italia settentrionale del XVII secolo, anch’esso proveniente dal Museo Diocesano di Milano.
Nulla si conosce della storia di quest’opera, giunta al Museo da una collezione privata: il recente restauro (2013) ha evidenziato due interventi precedenti, avvenuti in epoca non ben precisabile. Il pannello è costituito da tre pezzi lavorati e cotti singolarmente e poi assemblati con sigillature in terracotta e una graffa di ferro. La scena è ambientata in una frammentaria capanna sostenuta da imponenti colonne in rovina che si perdono nelle nubi, secondo un modello ampiamente diffuso nell’Italia settentrionale. La Sacra Famiglia, sulla sinistra, appare quasi in secondo piano rispetto agli angeli adoranti e ai putti che animano la scena.
“Il presepe”, ha detto il Presidente del Consiglio regionale, Alessandro Fermi, “è una tradizione italiana e un elemento della nostra cultura popolare che condensa i significati che si accompagnano alla nascita di Gesù. Ma è anche una rappresentazione dei valori dell’umanesimo cristiano: la sacralità della vita che nasce, la famiglia, la pari dignità degli umili nei pastori che per primi incontrano Gesù, l’attenzione al creato. Nel presepe c’è anche l’attenzione alla diversità delle altre culture, pensiamo ai Magi venuti dall’Oriente. Sono valori universali che tutti credenti e non, possono fare propri. Con questo spirito ospitiamo queste bellissime opere d’arte che sono certo conquisteranno gli ospiti in visita nella nostra sede, offrendo loro una pausa di riflessione e di bellezza”.
Il presepe si può vedere dal lunedì al giovedì dalle 9:30 alle 16:45 e il venerdì dalle 9:30 alle 13. Ingresso libero.
Nell’immagine: Francesco Londonio, Presepe, Giovane madre con bimbo e due pifferai con pecorella (30 x 22,9 cm)
Città | Milano | Sede | Palazzo Pirelli | Date | Dal 30/11/-0001 al 30/11/-0001 | Artisti | Francesco Londonio | Temi | arte religiosa |
Milano, in mostra il ritrovato e inedito presepe settecentesco di Francesco Londonio |