Dal 6 dicembre 2024 al 9 marzo 2025, il Forte di Bard ospita l’esposizione Gianfranco Ferré dentro l’obiettivo, curata dal Centro Ricerca Gianfranco Ferré del Politecnico di Milano e CZ Fotografia. La mostra celebra l’architetto e stilista in occasione degli ottant’anni dalla sua nascita, proponendo un percorso inedito. L’allestimento invita il pubblico a scoprire il lavoro di Gianfranco Ferré (Legnano, 1944 – Milano, 2007) attraverso una selezione di immagini fotografiche. Stampe in bianco e nero, a colori, fotocolor, diapositive e provini sono affiancati da abiti, schizzi e disegni, offrendo una visione completa dell’universo creativo dello stilista. Il cuore della narrazione risiede nella sezione fotografica dell’Archivio Storico Gianfranco Ferré. Qui si possono ammirare oltre 90 opere, mai esposte prima, realizzate da otto maestri della fotografia di moda che hanno collaborato con Ferré in iconiche campagne pubblicitarie. Tra questi nomi figurano Gian Paolo Barbieri, Guy Bourdin, Michel Comte, Patrick Demarchelier, Peter Lindbergh, Steven Meisel, Bettina Rheims e Herb Ritts.
Le sei stanze dedicate alla galleria fotografica si ispirano alla metafora della camera oscura. Attraverso provini, fotocolor, diapositive e scatti annotati dai fotografi, il visitatore è guidato nel processo di produzione dell’immagine. Questi spazi rivelano anche il processo creativo dello stilista, articolato attorno a sei principi operativi da lui frequentemente utilizzati: comporre, ridurre, enfatizzare, ricalibrare, decostruire, emozionare. Il percorso espositivo crea un dialogo continuo tra lo stile di Ferré e le caratteristiche distintive dei vari fotografi. Si passa dal rigore compositivo di Barbieri, alla rapidità essenziale di Comte; dai giochi di chiaroscuro di Lindbergh, all’intensità dei ritratti di Rheims; dalle inquadrature eccentriche di Bourdin, alla naturalezza studiata di Demarchelier; dal classicismo grafico di Ritts, fino alla complessità di Meisel, capace di svelare uno sguardo critico sulla contemporaneità. La mostra, strutturata in modo multidisciplinare e non cronologico, include anche esperienze di realtà virtuale e aumentata sviluppate dal Centro di Ricerca, in grado di offrire una visione a tutto tondo dell’opera di Gianfranco Ferré.
“Lo stilista non deve soltanto sapere con chiarezza ciò che vuole, ma anche scegliere l’interlocutore adatto, quello che darà corpo, colore, luce e magia alla sua idea. Deve comunicare col fotografo, stabilire una complicità, dargli autonomia, ma con la certezza di potersi riconoscere nell’immagine realizzata. È una questione di feeling, di intesa. Certo, l’esperienza e la professionalità hanno una parte importante; ma senza la capacità di creare insieme, di condividere le emozioni, di fare lavorare insieme l’occhio e l’anima, la fotografia sarà vuota, fredda, inutile e falsa”, sosteneva Gianfranco Ferré in Lettres à un jeune couturier.
Gianfranco Ferré nasce a Legnano il 15 agosto 1944. Dopo la maturità scientifica, si iscrive alla Facoltà di Architettura al Politecnico di Milano, dove si laurea nel 1969. Il debutto nel mondo della moda avviene in questo periodo: Ferré disegna bijoux ed accessori, notati quasi per caso da alcune redattrici di moda. Nel 1973 Gianfranco Ferré intraprende il primo viaggio in India, dove, per conto di un’azienda italiana disegna e fa produrre in loco una linea di abbigliamento, la collezione Ketch. Contemporaneamente avvia una serie di consulenze stilistiche con diverse aziende di abbigliamento. Datano 1974, le prime collezioni di prêt-à-porter e le prime sfilate: Les Grenouilles, Courlande e Baila. Al maggio del 1978 risale la fondazione della società Gianfranco Ferré e nell’ottobre dello stesso anno la prima sfilata di prêt-à-porter femminile. Al lancio dell’abbigliamento maschile, nel 1982 ed alla creazione di accessori e di prodotti realizzati su licenza, si aggiunge poi, dal 1986 al 1989, l’esperienza dell’Alta Moda, con sfilate a Roma. Nel 1983 partecipa alla nascita della Domus Academy, scuola post-universitaria di Design, dove, fino al 1989, dirige il corso Design dell’abito. Nel maggio del 1989 è nominato Direttore Artistico della Maison Christian Dior per le linee femminili di Haute Couture, Prêt-à-Porter e Fourrure. Incarico che durerà sino al 1996. Nel marzo 2007 Gianfranco Ferré è nominato Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Brera. Gianfranco Ferré scompare il 17 giugno 2007.
Titolo mostra | Gianfranco Ferré dentro l’obiettivo | Città | Aosta | Sede | Forte di Bard | Date | Dal 06/12/2024 al 09/03/2025 | Artisti | Gianfranco Ferroni | Curatori | Centro Ricerca Gianfranco Ferr, CZ Fotografia | Temi | Fotografia, Mostra fotografica |
Gianfranco Ferré dentro l'obiettivo: al Forte di Bard una mostra sull'universo dello stilista |