Forte di Bard, mostra focus sul Gran Paradiso in occasione dei 100 anni dall'istituzione del Parco Nazionale

Fino al 13 novembre 2022 il Forte di Bard ospita la mostra Il Gran Paradiso: ricerca fotografica e scientifica, allestita nelle sale delle Cantine. Curata da Enrico Peyrot, fotografo e storico della fotografia, e Michele Freppaz, professore del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino, che si è occupato della parte scientifica, l’esposizione indaga l’area glaciale e periglaciale compresa tra le valli di Cogne, Valsavarenche, Valle di Rhêmes, Valgrisenche, Valle Soana e Valle Orco.

La mostra costituisce la terza tappa del progetto L’Adieu des glaciers: ricerca fotografica e scientifica, prodotto dal Forte di Bard, che dal 2020 presenta un viaggio iconografico e scientifico tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta per raccontare la storia delle loro trasformazioni. Il progetto intende essere un approfondito lavoro di studio attorno al Monte Rosa, al Monte Cervino, al Gran Paradiso e al Monte Bianco e si sviluppa nell’arco di quattro anni, uno per ciascuna realtà fisica e culturale connotativa della regione alpina, grazie al supporto di molti enti e istituzioni. Dopo il gruppo del Monte Rosa e del Monte Cervino, il viaggio alla scoperta della storia e dello stato di salute dei ghiacciai italiani continua con questa mostra focus interamente dedicata al Gran Paradiso, in occasione dei cento anni dall’istituzione del Parco Nazionale.

Per info: https://www.fortedibard.it/

Orari: Da martedì a venerdì dalle 10 alle 18; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19.

Immagine: Annibal Ottino, Cogne, prati di Sant’Orso (Fine anni ’60, ’70 dell’Ottocento; lastra al collodio umido; Aosta, collezione privata)

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