Dal 25 marzo al 25 giugno 2023 la Fondazione Ragghianti di Lucca presenta la mostra Fausto Melotti. La ceramica, a cura di Ilaria Bernardi, per ricordare il primo incontro tra Carlo Ludovico Ragghianti e la ceramica di Fausto Melotti, e il ventennale dell’edizione del Catalogo generale della ceramica dell’artista.
Nel 1948 Carlo Ludovico Ragghianti scrive un saggio nel catalogo della mostra Handicraft as a fine art in Italy a cura di Bruno Munari, ospitata alla House of Italian Handicraft a New York. Tra le opere esposte figurano anche i vasi in ceramica di Fausto Melotti, che insieme alle opere di Afro, Casorati, Consagra, de Pisis, Fontana, Fornasetti, Guttuso, Morandi e molti altri, intendevano dimostrare come in Italia la produzione delle cosiddette arti applicate fosse da considerare a tutti gli effetti fine art.
La mostra vuole essere un viaggio tra le opere di un protagonista assoluto del rinnovamento artistico italiano del Novecento, raccontando e approfondendo questa produzione, a torto considerata secondaria.
Scultore, pittore, disegnatore e poeta, Fausto Melotti (Rovereto, 1901 - Milano, 1986) è stato un raffinato ceramista e, dal secondo dopoguerra fino ai primi anni Sessanta, in questa tecnica ha trovato uno strumento di invenzione e trasformazione della sua scultura.
Realizzata in collaborazione con la Fondazione Fausto Melotti e il MIC - Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e il patrocinio della Regione Toscana e della Provincia e del Comune di Lucca, l’esposizione si articola in quattro sezioni. La prima inserisce e storicizza la produzione ceramica di Melotti all’interno della sua vita e della sua attività, attraverso una cronologia illustrata che dalla nascita nel 1901 giunge alla sua scomparsa nel 1986. La cronologia sarà accompagnata da teche per accogliere importanti documenti del suo archivio legati in particolare alla produzione in ceramica, tra cui tre suoi quaderni mai esposti finora. La seconda sezione sarà dedicata alle più note tipologie di sculture in ceramica concepite dall’artista: dalle ceramiche a carattere sacro ai bassorilievi, dagli animali alle figure femminili, dai cosiddetti Onu fino ai Teatrini. Tra le opere presenti anche la preziosa Lettera a Fontana (1944), esposta nel 1950 alla Biennale di Venezia. Nella terza sezione il video In prima persona. Pittori e scultori. Fausto Melotti (1984), di Antonia Mulas, include l’unica intervista in cui l’artista, analizzando il proprio percorso e la sua concezione dell’arte, parli della ceramica. Anticipata da un focus sui multiformi vasi realizzati dall’artista, l’ultima parte del percorso della mostra include differenti tipologie di ceramiche, quali coppe, tazzine, lampade, piatti, che, anche se ispirate a oggetti d’uso quotidiano, sono state concepite dall’artista svincolandole dalla loro funzione e rendendole vere sculture.
Accanto alle opere di Melotti saranno esposte quelle di importanti artisti e designer con cui direttamente o indirettamente ebbe contatti, concesse in prestito dal MIC di Faenza, che conserva la raccolta di arte ceramica più grande al mondo: da Giacomo Balla a Lucio Fontana, da Leoncillo ad Arturo Martini, da Enzo Mari a Bruno Munari, e ancora Gio Ponti, Emilio Scanavino, Ettore Sottsass e molti altri.
Con questa mostra la Fondazione Ragghianti desidera non soltanto rendere omaggio a un artista che ha saputo coniugare la tradizione classica con le avanguardie europee, la conoscenza scientifico-matematica con quella musicale, l’abilità poetico-letteraria con quella di disegnatore, pittore e scultore, ma vuole soprattutto ricordare la sua multiforme e innovativa produzione in ceramica attraverso una mostra che, individuandone le tipologie più ricorrenti, possa delineare una nuova mappatura di quella che Germano Celant chiamò la galassia Melotti.
Accompagnerà l’esposizione un libro-catalogo pubblicato dalle Edizioni Fondazione Ragghianti Studi sull’arte, con le riproduzioni di tutte le opere esposte, documenti e materiali d’epoca e i saggi di Ilaria Bernardi, curatrice della mostra; Edoardo Gnemmi, direttore della Fondazione Fausto Melotti; e Claudia Casali, direttrice del MIC - Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, e con una prefazione del direttore della Fondazione Ragghianti, Paolo Bolpagni.
Per info: www.fondazioneragghianti.it
Immagine: Fausto Melotti nel suo studio milanese
Titolo mostra | Fausto Melotti. La ceramica | Città | Lucca | Sede | Fondazione Ragghianti | Date | Dal 25/03/2023 al 25/06/2023 | Artisti | Fausto Melotti | Curatori | Ilaria Bernardi | Temi | Novecento, Ceramica |
Alla Fondazione Ragghianti in mostra la produzione ceramica di Fausto Melotti |