Firenze, alla Collezione Casamonti tornano in mostra i grandi maestri del XX secolo

Firenze torna a celebrare i grandi maestri del Novecento con un nuovo percorso espositivo alla Collezione Roberto Casamonti. A partire dall’8 febbraio 2025, Palazzo Bartolini Salimbeni riapre le porte a opere della prima parte della collezione, quella che comprende capolavori realizzati dagli inizi del XX secolo fino agli anni Sessanta. Si inaugura così un ciclo di appuntamenti che, con cadenza mensile, restituirà al pubblico dipinti e sculture custoditi nei depositi. Il primo incontro vedrà protagonista Giorgio de Chirico, il maestro della Pittura Metafisica, con l’esposizione di Ettore e Andromaca, un olio su tela del 1950, visibile fino al 15 febbraio 2025.

L’iniziativa nasce con l’intento di arricchire e ampliare il dialogo tra le due sezioni della collezione, attualmente imperniata sulle opere dal 1960 ai giorni nostri. I capolavori del primo Novecento torneranno così a dialogare con quelli del secondo Novecento e del XXI secolo, offrendo ai visitatori un’esperienza di continuità e confronto tra epoche e linguaggi artistici diversi.

La Collezione Roberto Casamonti, inaugurata il 25 marzo 2018, è ospitata al Piano Nobile di Palazzo Bartolini Salimbeni, capolavoro architettonico rinascimentale progettato da Baccio d’Agnolo. Si tratta di una delle più importanti raccolte d’arte private in Italia, frutto della passione e dell’impegno del gallerista internazionale Roberto Casamonti. La collezione si divide in due sezioni: la prima comprende opere realizzate tra gli inizi del Novecento e i primi anni Sessanta, mentre la seconda raccoglie lavori dal 1960 fino ai giorni nostri. Attualmente, il percorso espositivo offre un panorama artistico straordinario, con opere di maestri del calibro di Alighiero Boetti, Mario Schifano, Joan Mirò, Jean-Michel Basquiat, Andy Warhol e Christo. L’iniziativa di riportare in mostra i capolavori della prima parte della collezione si inserisce in una visione dinamica dell’esposizione, che mira a coinvolgere il pubblico con nuove occasioni di scoperta e approfondimento.

Il ritorno di Ettore e Andromaca segna l’inizio di un ciclo di appuntamenti in cui, ogni mese, un’opera verrà selezionata e riportata nelle sale, permettendo così di riscoprire, nel tempo, tutta la ricchezza della collezione. Questo progetto è reso possibile anche grazie alla partecipazione di amici e familiari di Casamonti, che nel corso degli anni hanno condiviso la sua passione per l’arte e hanno contribuito ad accrescere la raccolta con opere e prestiti inediti. L’obiettivo è creare un percorso espositivo sempre in evoluzione, capace di offrire nuove chiavi di lettura e connessioni tra le opere e gli artisti.

Per chi desidera visitare la Collezione Roberto Casamonti e scoprire il primo capolavoro di questo nuovo ciclo espositivo, gli orari di apertura sono i seguenti: dal martedì al sabato, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 19:00. Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito ufficiale www.collezionerobertocasamonti.com o contattare la segreteria ai numeri 055 602030 e via email agli indirizzi info@collezionerobertocasamonti.com e segreteria@collezionerobertocasamonti.com.

Con questa iniziativa, Firenze si conferma ancora una volta come un centro d’eccellenza per l’arte e la cultura, restituendo al pubblico la possibilità di ammirare da vicino i capolavori che hanno segnato la storia del Novecento.