SINTONIE. Tra Visioni e Racconti: inaugurato l’allestimento triennale per rendere disponibile al pubblico, nelle sedi del Museo di Casa Romei e del Museo Archeologico Nazionale di Ferrara, una selezione di 37 opere della Raccolta privata di Assicoop Modena&Ferrara.
Alberto Pisa, Giovan Battista Crema, Achille Funi, Gianfranco Goberti, Gaetano Previati, Giovanni Muzzioli: sono solo alcuni degli artisti ferraresi e modenesi tra Ottocento e Novecento che compongono la Raccolta Assicoop e, all’interno del percorso espositivo, entrano in dialogo con gli spazi e con le opere dei due musei statali ferraresi, sulla base di affinità iconografiche, formali e storiche. L’esposizione, che rappresenta il nucleo centrale del progetto di collaborazione pubblico privato avviato da Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna, Assicoop Modena&Ferrara e Legacoop Estense, non è, dunque, una mostra tradizionale, quanto un vero e proprio processo di dialogo, integrazione e mediazione tra opere di diversa provenienza e cronologia, che permette ai due musei di arricchire la propria proposta espositiva con nuove suggestioni e ad Assicoop di far conoscere alla città una parte importante del patrimonio storico-artistico locale, solitamente non fruibile.
Le opere della Raccolta Assicoop saranno visibili, adeguatamente segnalate da un allestimento dedicato, fino al 2024 all’interno del normale percorso di visita dei due musei, cui si accede pagando il normale biglietto di ingresso, senza nessuna maggiorazione.
“L’opera Uomo in abiti rinascimentali che esamina un dipinto di Alberto Pisa apre la visita al Museo di Casa Romei”, spiega il direttore Andrea Sardo, “evocando la figura dello stesso Giovanni Romei e accompagnando idealmente il visitatore in un percorso rinnovato, che gli permetterà di scoprire accostamenti inediti”. Nella Sala del Cinquecento si seguirà il fil rouge dell’infanzia e dell’adolescenza: dal dipinto ottocentesco di Adeodato Malatesta, che ripropone il soggetto religioso del san Giovannino, alle sculture di Giuseppe Graziosi che evocano una condizione infantile giocosa e vitale, passando per le figure di adolescente di Vittorio Magelli e Ivo Soli, assorte in una condizione mentale più sospesa. Al Museo Archeologico Nazionale sarà l’Allegoria Marina di Giovan Battista Crema ad accogliere il visitatore, che lungo il percorso incontrerà artisti quali Achille Boschi, Giovanni Muzzioli, Mario Vellani Marchi.
“Nell’analizzare la Raccolta Assicoop”, racconta il direttore del museo Tiziano Trocchi, “abbiamo infatti scoperto diverse opere che rievocano l’immaginario dell’antico, ritraendo figure quali Antigone ed Edipo, le Amazzoni, Prometeo e scene raffiguranti momenti rituali come un’offerta agli dei o un rito funebre nell’antica Grecia. Nel salotto attiguo alla Sala delle Carte Geografiche, abbiamo voluto realizzare un allestimento che alluda all’ambientazione privata degli uffici aziendali di Assicoop che, grazie alle opere della Raccolta che impreziosiscono le pareti, rievocano le atmosfere delle antiche quadrerie”.
“Questo nuovo allestimento”, ha dichiarato Giorgio Cozzolino, “che prevede l’esposizione di opere della Raccolta Assicoop presso i nostri musei statali, l’Archeologico Nazionale di Ferrara e Casa Romei, costituisce una forma di partecipazione innovativa e particolarmente fruttuosa perché rafforza legami e collaborazioni già molto proficui con il Comune di Ferrara e tutte le realtà territoriali, in particolar modo con il mondo imprenditoriale e le comunità di patrimonio. È una buona pratica, che permette di rendere visibile una raccolta d’arte importante e, al contempo, arricchire e diversificare l’offerta culturale dei nostri musei, da sempre disposti ad un dialogo con nuove proposte e collezioni esposte”.
“Per noi è un orgoglio inaugurare questo progetto triennale in due sedi così prestigiose”, ha affermato il presidente di Assicoop Modena&Ferrara Milo Pacchioni. “Finalmente le opere della nostra Raccolta saranno disponibili al pubblico per un lungo periodo, grazie alla proficua collaborazione con la Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna. Quando, oltre vent’anni fa, abbiamo deciso di avviare un percorso di collezione di opere d’arte di artisti modenesi e ferraresi del XIX e XX secolo, volevano conservare sul territorio una parte importare del patrimonio storico artistico locale. Un intento che per noi trova pienamente senso solo se questa Raccolta è messa a disposizione di tutti cittadini. Da oggi i visitatori potranno finalmente godere di queste opere, scoprendole all’interno di due tra i più bei musei della nostra città”.
“La cooperazione ferrarese continua a investire in iniziative che rendono più attrattivo il nostro territorio”, ha affermato il presidente di Legacoop Estense Andrea Benini. “Sintonie rappresenta un’efficace sperimentazione di collaborazione pubblico-privato per la valorizzazione del patrimonio culturale, in cui un privato mette risorse economiche, strumenti e competenze per poter supportare le realtà pubbliche nell’ideazione di proposte e progetti che offrano ai cittadini ulteriori possibilità di fruizione culturale. Da oggi abbiamo un altro esempio concreto di come il metodo cooperativo sia utile alla ripartenza post Covid”.
“Sintonie conferma, ancora una volta, le grandi potenzialità che offre, oggi più che mai, la collaborazione tra pubblico e privato che, in particolar modo a Ferrara, mostra esempi di efficacia di grande importanza”, ha detto l’assessore alla cultura Marco Gulinelli. “E proprio grazie a questa sinergia da oggi decine di opere saranno esposte a Casa Romei e al museo archeologico nazionale. Mi piace sottolineare con grande fierezza che la quasi totalità di queste opere porta la firma di autori emiliani, soprattutto ferraresi. Esibire, valorizzare, promuovere la nostra arte è un valore identitario ma è anche un modo per mostrare al Paese l’assoluta eccellenza degli autori figli della nostra terra”.
Nella foto: l’allestimento. Foto di Giacomo Brini
Titolo mostra | SINTONIE. Tra Visioni e Racconti, | Città | Ferrara | Sede | Museo di Casa Romei, Museo Archeologico di Ferrara | Date | Dal 14/12/2021 al 14/12/2024 |
Ferrara, 37 opere selezionate della Raccolta Assicoop in un allestimento triennale |