La mostra di Wilfredo Prieto inaugura l'apertura dell'ex chiesa di San Rocco a Bergamo


L’Associazione Volta APS apre l’ex Chiesa di San Rocco con una mostra personale dell’artista cubano Wilfredo Prieto, riconosciuto come uno dei più influenti esponenti della scena artistica cubana. L’esposizione è visitabile dal 19 ottobre 2024 al 12 gennaio 2025.

Due anni dopo l’avvio dei lavori di restauro, l’Associazione Volta APS inaugura l’Ex Chiesa di San Rocco a Bergamo, uno spazio chiuso dagli anni ottanta. L’ex chiesa, collocata al primo piano della storica fontana romanica riattivata dall’associazione nel 2020, ospiterà mostre di arte contemporanea, concerti, performance e proiezioni cinematografiche. L’artista inaugurale è Wilfredo Prieto (Sancti Spiritus, 1978), rappresentante di Cuba alla Biennale di Venezia 2024. La mostra personale Troppo facile per l’incredulo vedere da lontano, visitabile dal 19 ottobre 2024 al 12 gennaio 2025, esplora il dialogo tra l’effimero e l’eterno, il tangibile e l’intangibile. Attraverso cinque opere, Prieto riflette sulle contraddizioni della società moderna, giocando con la sua consueta ironia sui temi della comunicazione, del consumo e delle emozioni contemporanee. Il suo lavoro si concentra su oggetti di uso comune creando accostamenti sorprendenti e spesso ambigui come un uovo e una palla da biliardo, una lampadina e una patata, o un flacone di profumo sospeso dal soffitto decorato della chiesa. Le opere invitano quindi a riflettere sull’intersezione tra pensiero e sentimento, dove si trova l’essenza stessa della nostra umanità. L’esposizione si chiude con un cuore e un cervello, simboli dei due poli che guidano il dialogo tra le opere, nel luogo un tempo dedicato all’altare.

Allestimento della mostra
Allestimento della mostra

Note sull’artista

Wilfredo Prieto è un artista che affronta tematiche come la politica, l’economia, l’ambiente e la società contemporanea, ottenendo riconoscimenti internazionali. Tra questi, spicca il Premio della Fondazione Cartier del 2008, oltre alla rappresentanza di Cuba alla Biennale di Venezia 2024 e mostre retrospettive come quella all’Hangar Bicocca. Il suo percorso artistico abbraccia installazioni, performance, sculture, opere ambientali, azioni e disegni. Fortemente legato al suo Paese natale, Prieto mantiene un rapporto critico e profondo con Cuba, che lo ha riconosciuto come uno degli artisti più influenti, invitandolo alle ultime cinque Biennali dell’Avana. Cuba rappresenta una fonte inesauribile di ispirazione, che Prieto rielabora in una visione globale, affrontando i temi della produzione di beni, simboli e valori della società globalizzata. Le sue opere nascono da oggetti comuni, che siano materiali poveri come gomma masticata e bucce di banana, prodotti industriali come fusti di petrolio, frutta, oggetti preziosi come oro e diamanti, o beni di consumo come bevande e telefoni cellulari. Prieto sceglie i materiali per la loro capacità espressiva e per i significati sociali ed economici che evocano. Attraverso minimi interventi artistici, ne altera il contesto e l’uso, generando cortocircuiti di senso che spiazzano e invitano a riflettere. Dopo aver studiato alla Escuela Profesional de Artes Plásticas a Trinidad, Cuba (1992-1996), Prieto ha completato la sua formazione all’Instituto Superior de Arte a L’Avana (1998-2002). Durante questo periodo ha fatto parte del collettivo Galería DUPP, con cui ha vinto il Premio UNESCO per la Promozione delle Arti nel 2000. Ha partecipato a numerose residenze artistiche, tra cui Headlands (San Francisco, 2015), Gasworks (Londra, 2008), Le Grand Café (St. Nazaire, 2007) e la Fondazione John Simon Guggenheim (New York, 2006). Le sue mostre recenti includono El cosmos y la realidad (NoguerasBlanchard, Madrid, 2023), Rama de monedas (Galleria Massimo Minini, Brescia, 2022), Piel de tigre, piel de naranja (Taller Chullima, La Habana, 2022), Fake News (Kurimanzutto, Città del Messico, 2021). Ha esposto in istituzioni prestigiose come Pirelli Hangar Bicocca (Milano, 2012) e ha partecipato a numerose biennali, incluse le edizioni della Biennale di Venezia (2024, 2017, 2011, 2007) e le Biennali dell’Avana. Attualmente vive e lavora a L’Avana.

Informazioni sulla mostra

Titolo mostraTroppo facile per l’incredulo vedere da lontano
CittàBergamo
SedeEx Chiesa di San Rocco
DateDal 19/10/2024 al 12/01/2025
ArtistiWilfredo Prieto
TemiArte contamporanea, Bergamo

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