A settembre a Milano un'antologica dedicata a Turi Simeti

Dall’8 settembre al 22 dicembre 2020 la Dep Art Gallery di Milano celebra i sessant’anni della carriera di Turi Simeti con la mostra antologica Turi Simeti. Opere 1960-2020, curata da Demetrio Paparoni. 

Saranno esposte venti opere significative di grande formato di uno dei più rappresentativi artisti del Novecento italiano per raccontare al pubblico i momenti principali della ricerca artistica di Simeti. 

Già a partire dagli anni Sessanta, l’artista concepisce l’opera come un oggetto autonomo che non illustra, non racconta e non raffigura, e che si trova a metà strada tra il quadro e la scultura: possiede infatti gli elementi costitutivi del primo (tela, colore) ed è concepita per essere appesa a parete, ma ha un corpo e un volume che la conducono oltre la bidimensionalità.
Risalgono ai primi anni di ricerca, i collage Composizione e 96 ovali bianchi, rispettivamente del 1961 e del 1965, entrambi in mostra.

Un altro momento fondamentale nella sua arte si ha alla fine degli anni Sessanta quando, nel 1967, la forma geometrica si trasforma definitivamente in volume aggettante. Emblematica in questo senso è l’opera Un ovale grigio del 1970.

Successivamente, Simeti rimarrà coerente con le proprie origini, portando all’estremo il rigore e il controllo del gesto artistico: elegge l’ovale a elemento primario e a segno moltiplicatore della sua azione artistica. L’ovale è sorretto da un’architettura portante e da una pelle: la tela è tesa fino alla sua massima possibilità, come in Un ovale nero, grande opera del 1980, e le più recenti 7 ovali ocra e 5 ovali rossi, in mostra.

 Per info: www.depart.it

Orari: Da martedì a sabato dalle 10.30 alle 19. Chiuso domenica e lunedì.
Ingresso libero.

Immagine: Turi Simeti, 7 ovali ocra (2019; olio su tela, 150 x 150 cm)

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