Cesare Tacchi Una casa di foglie e fogli è il titolo della mostra in programma presso gli spazi espositivi z2o project a Roma dal 19 febbraio 2022 al 9 aprile 2022. Curata da Daniela Bigi in collaborazione con l’Archivio Cesare Tacchi, l’esposizione propone un’immersione nel mondo pittorico del grande Cesare Tacchi (Roma, 1940 - 2014) seguendo due dimensioni del pensiero che egli mise a fuoco a partire dai primi anni Ottanta e sulle quali lavorò per molto tempo, il bosco e il giardino, misterioso e simbolico il primo, razionale e progettabile il secondo.
Due metafore care alla storia dell’arte e alla filosofia, che Tacchi elaborò in termini del tutto autonomi mentre indagava sul come voler essere artista e sul come voler intendere il linguaggio, questioni che rivestirono una specifica importanza all’interno della sua poetica.
“Con il registro complesso che ha contraddistinto il suo procedere” scrive la curatrice Daniela Bigi in catalogo “rigoroso, enigmatico, inventivo, problematico, e sempre intrinsecamente giocoso, la selezione di opere in mostra segue dunque uno dei possibili sentieri che si profilarono ad un certo punto della sua ricerca, quando apparve per l’appunto il bosco, contenitore di segreti, luogo profondo nel quale l’artista (uccel di bosco) poteva attivare il suo mondo di immagini, ma anche momento originario in cui prendevano forma e suono le parole, quell’elemento primario del linguaggio verbale che mediava i rapporti con la realtà tutta, compresa quella naturale. Parole che nella loro essenzialità si facevano ora oggetto ora immagine, e che tempo dopo trovarono un nido tra le foglie ordinate e ripetute del giardino, un terreno di solitudine elettiva ove poter individuare e condividere la radice stessa dei nessi esistenziali. ”Quelle griglie ricorrenti di foglie“ continua ”ora più disegnate e arabescate, ora più geometriche e stilizzate, diventavano nel frattempo griglie di fogli, e con consapevolezza cristallina raccontavano dell’importanza dell’astrarre e del nascondere per meglio rivelare. Pattern silenziosi e controllati, che come già era accaduto nelle tappezzerie degli anni Sessanta esplicitavano l’irriducibile essenza concettuale di tutto il lavoro di Cesare Tacchi, dai quadri-oggetto agli oggetti-quadro, dalle performance ai progetti di ambienti, dagli innumerevoli disegni a tutta la sua ricca e coraggiosa produzione pittorica.
Così, dalla figuratività simbolica di un’opera come Il pensare tra il fare (la miseria), il percorso espositivo conduce alle iterazioni divertite di Fogliolinee nere e Fogliolinee bianche e, passando per territori metafisici (La metafisica) e visioni originarie (Mutter), si risolve nel grande rosso del Viaggio al termine della notte secondo i canoni della pittura, dove foglie e fogli si ricompongono in una sintesi misteriosa e ragionatissima, nel campo di un quotidiano esercizio obbligatorio."
La mostra, per cui è in programma una preview venerdì 18 febbraio 20200 (11,00-19,00) è aperta solo su appuntamento. Per info: T. +39 06 70452261 | info@z2ogalleria.it
Titolo mostra | Cesare Tacchi Una casa di foglie e fogli | Città | Roma | Sede | z2o Project | Date | Dal 19/02/2022 al 09/04/2022 | Artisti | Cesare Tacchi | Curatori | Daniela Bigi |
Roma, z2o project presenta Cesare Tacchi in mostra |