Inaugura giovedì 24 novembre 2022 alle ore 18 a Casa Morandi, negli spazi di quella che fu la dimora-studio del maestro bolognese, la mostra fotografica L’“Epoca” di Mario De Biasi. Morandi attraverso l’obiettivo, curata da Lorenza Selleri e Silvia De Biasi, figlia del fotografo e responsabile dell’Archivio paterno, e visitabile al pubblico fino al 5 febbraio 2023. L’esposizione presenterà una serie di ritratti non posati di Giorgio Morandi nel suo ambiente domestico, realizzati nel 1959 da Mario De Biasi, allora fotoreporter di Epoca.
Nell’aprile 1959 Mario De Biasi viene inviato da Enzo Biagi, giovane direttore della rivista Epoca, in via Fondazza 36 per realizzare un reportage su Giorgio Morandi. Nonostante il suo carattere schivo, l’artista accetta di essere fotografato tra le mura di casa, nel salotto in cui si accoglievano gli ospiti, rigorosamente in giacca e cravatta.
I suoi scatti mostrano un Morandi non in posa, che non assume atteggiamenti innaturali o forzati, rientrando perfettamente in un genere che De Biasi aveva già sperimentato, ovvero quello dei ritratti di personaggi famosi colti nella loro quotidianità. De Biasi aveva persino coniato per questo genere di scatti la definizione “ritratti in maniche di camicia”.
Si assiste quindi a situazioni di domestica routine, tra libri da sfogliare, l’immancabile sigaretta tra le dita e il caffè servito dalla sorella Maria Teresa, che riesce a strappare un raro sorriso al sempre composto e austero Morandi. Interessante la selezione di volumi che il maestro scelse di sfogliare durante la visita di De Biasi: sul tavolo si può vedere l’opera più importante della storica dell’arte tedesca Grete Ring, A century of French painting 1400-1500, in cui Morandi si sofferma sulla Trinità e Storie di San Dionigi di Henri Bellechose, così come sui particolari del Trittico con la Resurrezione di Lazzaro di Nicolas Froment. Inoltre, probabilmente per trovare un terreno comune con il fotografo che gli stava di fronte, è presente sul tavolo la monografia di Henri Cartier Bresson, Images à la Sauvette, dono che Michelangelo Antonioni inviò a Morandi pochi giorni prima.
De Biasi non ebbe, come nessun altro fotografo, la possibilità di ritrarre Morandi al lavoro nello studio, nell’atto di dipingere, né gli fu permesso di includere nei suoi scatti il cavalletto, i pennelli, la tavolozza, i colori e gli oggetti dell’attività artistica del pittore. Le fotografie offrono tuttavia un vivido spaccato di un ambiente della casa di via Fondazza, della disposizione degli arredi, delle suppellettili e dei quadri così come posizionati e vissuti all’epoca.
Accanto alle diciannove fotografie scattate a Bologna in casa di Morandi, il pubblico potrà vedere in mostra altri cinque ritratti realizzati da De Biasi a Milano, in cui il maestro bolognese è presente grazie alle proprie opere: tre di questi mostrano Lamberto Vitali nel suo appartamento, circondato da ben quattordici dipinti di Morandi, e altri due hanno come soggetto Elio Vittorini, intento a leggere e scrivere nel suo studio, dove s’intravede una Natura morta di Morandi, priva di cornice, datata 1949.
La mostra è corredata da documenti, numeri originali del settimanale Epoca, provenienti dall’archivio del museo e dalla Biblioteca dell’Istituto Storico Parri, libri provenienti dalla biblioteca personale dell’artista e da una video-intervista a Mario De Biasi realizzata da Laura Leonelli nel 2005.
In collaborazione con Archivio Mario De Biasi.
Orari: Sabato dalle 14 alle 17; domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17. venerdì 25 novembre 2022 apertura straordinaria dalle 14 alle 17.
Ingresso gratuito. Prenotazione online https://www.midaticket.it/eventi/casa-morandi
Per info: www.mambo-bologna.org/museomorandi/
Foto di Ornella De Carlo
Su gentile concessione di Settore Musei Civici Bologna | Casa Morandi
Titolo mostra | L' | Città | Bologna | Sede | Casa Morandi | Date | Dal 25/11/2022 al 05/02/2023 | Artisti | Mario De Biasi, Giorgio Morandi | Curatori | Silvia De Biasi, Lorenza Selleri | Temi | Novecento, Fotografia |
A Casa Morandi gli scatti di De Biasi che raccontano Giorgio Morandi tra le mura domestiche |