Dal 25 marzo al 24 agosto 2025 il Museo di Santa Giulia di Brescia ospita un’ampia retrospettiva che intende essere la prima vera antologica mai organizzata in Italia dedicata a Joel Meyerowitz (New York, 1938), tra i maggiori protagonisti della fotografia contemporanea. Curata da Denis Curti, promossa dalla Fondazione Brescia Musei, in collaborazione con il Joel Meyerowitz Photography Archive di New York, la mostra costituisce l’appuntamento più atteso dell’VIII edizione del Brescia Photo Festival, promosso da Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei, in collaborazione con il Ma.Co.f – Centro della Fotografia Italiana.
JOEL MEYEROWITZ. A Sense of Wonder. Fotografie 1962-2022, questo il titolo della retrospettiva, ripercorrerà l’intera sua carriera, sei decenni di attività, dagli anni Sessanta del secolo scorso a oggi, attraverso oltre novanta immagini suddivise per temi. Molte di queste hanno contribuito a ridefinire il concetto di Street photography, nell’ambito in cui Joel Meyerowitz fa il suo ingresso introducendo l’uso del colore per interpretare e cogliere pienamente la complessità del mondo moderno.
A partire dagli anni Sessanta, Meyerowitz si distingue tra i giovani fotografi d’avanguardia più interessanti di New York. La sua arte si caratterizza per la capacità d’immedesimazione e d’immersione totale in ciò che il suo occhio vede e il suo obiettivo traduce in immagine. La cifra più tipica della sua fotografia si può definire con il termine inglese intimacy, ovvero l’abilità di avvicinarsi il più possibile alla scena per cercare di catturare l’intimità del momento, per accogliere l’inaspettato. Ne sono esempi le immagini realizzate negli Stati Uniti, durante la guerra del Vietnam, che offrono un punto di vista originale della società americana del periodo, contribuendo a riflettere sull’identità del paese in un momento di profonda crisi, per interrogarsi sul rapporto tra individuo e società.
Nelle fotografie degli anni Ottanta invece Meyerowitz allontana progressivamente il suo sguardo dalla strada in favore della natura, come quelle scattate a Cape Cod, sulla costa atlantica del Massachusetts, che si distinguono per il respiro ampio e per la contemplazione meditativa dei luoghi, o le sue Still life, dal forte potere evocativo, o ancora le immagini scattate da Meyerowitz, unico fotografo autorizzato a documentare il distretto del World Trade Center di New York nei giorni successivi agli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001.
Un focus è dedicato ai 365 autoscatti, mai presentati in Italia, che Meyerowitz si fece, giorno per giorno, durante il lockdown del 2020. Anche in queste opere più recenti, il fotografo ricorda quanto la fotografia possa essere un mezzo di riflessione sul vissuto del singolo e della collettività, un dispositivo per riscoprire il presente in ogni suo aspetto.
Titolo mostra | JOEL MEYEROWITZ. A Sense of Wonder. Fotografie 1962-2022 | Città | Brescia | Sede | Museo di Santa Giulia | Date | Dal 25/03/2025 al 24/08/2025 | Artisti | Joel Meyerowitz | Curatori | Denis Curti | Temi | Fotografia |