È in corso fino al 31 gennaio 2019 la mostra CINA 1978. Appunti di viaggio presso la Temporary Gallery di Bologna. La rassegna espone gli scatti in bianco e nero del fotografo Paolo Gotti che nel 1978 partecipò a un viaggio d’inchiesta organizzato dall’Istituto politico culturale Edizioni Oriente di Milano per osservare da vicino la società cinese: da Pechino alla Manciuria, Gotti riprese con l’obiettivo una società cinese che quarant’anni fa era molto diversa da quella odierna con i bizzarri ed improvvisati mezzi di trasporto, le insegne disegnate con i gessetti e ai grandi pannelli illustrati con fumetti promozionali, le ricamatrici tradizionali alle esercitazioni delle soldatesse armate di fucile, le scuole speciali per bambini ipovedenti e le fabbriche che hanno fatto diventare la Cina la potenza economica che è oggi. Tutto questo ebbe origine al tramonto della Rivoluzione Culturale, lanciata da Mao nel 1966 contro le strutture del Partito Comunista Cinese e terminata nel 1976, anno dell’arresto della “banda dei quattro”. Oltre a Paolo Gotti facevano parte della delegazione anche Silvia Calamandrei, Lisa Foa, Franco Marrone, Paola Manacorda e Claudio Meldolesi.
La mostra è realizzata con il patrocinio dell’Istituto Confucio dell’Università di Bologna e per l’occasione sarà presentato il calendario 2019 Cina 1978. C’era una volta con fotografie a colori di quel viaggio. Orari d’apertura: da martedì a domenica dalle 10.30 alle12.30 e dalle 17 alle 19.30. Ingresso libero. Temporary Gallery si trova in via Santo Stefano 91/a di Bologna.
Nell’immagine: Paolo Gatti, Soldatesse cinesi di spalle
Titolo mostra | CINA 1978. Appunti di viaggio | Città | Bologna | Sede | Temporary Gallery | Date | Dal 16/12/2018 al 31/01/2019 | Artisti | Paolo Gotti | Temi | Fotografia |
A Bologna in mostra le immagini di Paolo Gotti che fotografano la Cina di quarant'anni fa |