La GAMeC ha riaperto le porte a Il suono del becco del picchio, la mostra di Antonio Rovaldi inaugurata lo scorso 13 febbraio presso l’Ala Vitali dell’Accademia Carrara e chiusa poco dopo a causa del lockdown.
“Un piccolo ma importante segnale di rinascita, per noi e per tutta la comunità cittadina, che la nostra istituzione museale ha cercato, con i suoi strumenti, di sostenere in questi mesi così difficili” dichiara il Direttore della GAMeC, Lorenzo Giusti.
Questa mostra rappresenta il secondo capitolo del progetto End. Words from the Margins, New York City, promosso dalla GAMeC in partnership con l’Università di Harvard (Graduate School of Design), il Kunstmuseum di San Gallo e Magazzino Italian Art di Cold Spring (NY), con cui l’artista ha vinto la quinta edizione dell’Italian Council, il programma di promozione dell’arte contemporanea italiana nel mondo della Direzione Generale Creatività contemporanea e Rigenerazione urbana del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo.
A cura di Lorenzo Giusti insieme a Steven Handel, Visiting Professor di Ecologia alla Graduate School of Design di Harvard, e Francesca Benedetto, Design Critic, la mostra, così come l’intero progetto, costituisce un elogio del cammino, dell’attraversamento fisico degli spazi più marginali, e si fonda sull’idea che proprio da questi confini (non solo geografici, ma anche politici e antropologici), possa svilupparsi una rinascita consapevole della società.
La mostra è prorogata fino al 26 luglio.
Per tutte le informazioni potete visitare il sito ufficiale della GAMeC.
Nell’immagine: Antonio Rovaldi, April 15, 2017. 41st Rd and 10th St, Queens, realizzata grazie al sostegno di Italian Council (2019)
Titolo mostra | Il suono del becco del picchio | Città | Bergamo | Sede | GAMeC di Bergamo | Date | Dal 22/05/2020 al 26/07/2020 | Artisti | Antonio Rovaldi | Temi | Fotografia, Antonio Rovaldi |
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