Tre nuovi prestiti d’eccezione raccontano Giovanni Carnovali, detto il Piccio (Montegrino Valtravaglia, 1804 - Cremona, 1874) autore tra i più sperimentali dell’Ottocento, dall’11 marzo al 12 giugno 2022, in Accademia Carrara a Bergamo. Un progetto a cura di Maria Cristina Rodeschini, che invita il pubblico a un inedito percorso alla riscoperta dell’autore, insieme a narrazioni collegate alle collezioni del museo, alla sua storia e al territorio bergamasco.
I tre prestiti, di eccezionale qualità e raramente esposti al pubblico sono il Ritratto di Gina Caccia (La collana verde) proveniente da una collezione privata, Paesaggio a Brembate Sotto (nella foto) dalla Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi di Piacenza, e il Ritratto di Vittore Tasca dalla Fondazione Bettino Craxi – ETS. Con questo appuntamento espositivo la Carrara invita il pubblico a soffermarsi su un pittore che ha sensibilmente segnato la storia dell’Ottocento.
Dotatissimo sin dall’adolescenza, Giovanni Carnovali ha vissuto da vicino la storia del museo bergamasco e della scuola di pittura, guidata da Giuseppe Diotti, frequentandola per cinque anni. Al primo piano nell’Ala Vitali è stabilmente esposta, dopo il recente restauro, la monumentale opera con la Morte di Antigone, testamento artistico di Diotti, a sottolineare il legame costitutivo tra museo e scuola. Apprezzerà immediatamente le capacità di Piccio Guglielmo Lochis, grande collezionista, tra i più importanti mecenati della Carrara, che si fece ritrarre dal pittore nel 1835 (sala 3).
Il museo conserva una quindicina di dipinti del pittore. Nella sala 26 ne presenta un’ampia selezione, messa a confronto con alcune opere dei compagni di viaggio, da Giacomo Trecourt a Francesco Coghetti, che condivisero con Piccio gli anni dell’apprendistato e, da diversi punti di vista, i grandi mutamenti che la pittura dell’Ottocento si apprestava a compiere.
I tre dipinti esposti – La collana verde, il Ritratto di Vittore Tasca, il Paesaggio a Brembate Sotto - esemplificano mirabilmente e in rapida successione il decennio 1860-1870, periodo in cui l’Italia unita stava muovendo i primi passi e nel corso del quale Carnovali raggiunse risultati eccellenti, originali e liberi, attraverso una pittura sperimentale apprezzata dal mondo del collezionismo più aperto.
Per tutte le informazioni, potete visitare il sito ufficiale dell’Accademia Carrara.
Titolo mostra | Piccio in Carrara | Città | Bergamo | Sede | Accademia Carrara | Date | Dal 11/03/2022 al 12/06/2022 | Artisti | il Piccio | Curatori | Maria Cristina Rodeschini | Temi | Ottocento |
Bergamo, tre opere del Piccio all'Accademia Carrara |