Dell’etereo sole. Giovanni Pascoli fotografo è la mostra che è stata oggi inaugurata a Barga a Palazzo Pancrazi che intende indagare e raccontare un particolare aspetto del famoso poeta Giovanni Pascoli, ovvero la sua grande passione per la fotografia. Curata da LabFilm, Mauro Bartoli e Claudio Ballestracci, l’esposizione è promossa dalla Fondazione Pascoli e dal Comune di Barga con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, e con il finanziamento del Ministero della Cultura.
Pascoli era così appassionato delle novità tecnologiche del suo tempo che si fece regalare una macchina fotografica Kodak a soffietto. Con questa scattò decine e decine di foto, puntualmente incollate sul passepartout personalizzato che recitava: Opus aetherii solis et Iani Nemorini (“opera dell’etereo sole e di Giovanni Pascoli”, da qui il titolo della mostra).
La rassegna propone le fotografie da lui scattate soprattutto in ambiente domestico, a Castelvecchio o a Messina, dai paesaggi ai volti familiari, dalle attività contadine alla vita quotidiana. Immagini che non solo rivelano la grande curiosità del poeta per le novità del suo tempo, ma che raccontano anche per immagini ciò che si legge nei suoi versi.
La mostra, che si inserisce nel progetto della Fondazione Pascoli “Giovanni Pascoli narratore dell’avvenire”, è aperta al pubblico fino al 3 dicembre 2023, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 14; il sabato e la domenica dalle 10 alle 20.
Ingresso libero.
Titolo mostra | Dell’etereo sole. Giovanni Pascoli fotografo | Città | Barga | Sede | Palazzo Pancrazi | Date | Dal 30/09/2023 al 03/12/2023 | Artisti | Giovanni Pascoli | Curatori | LabFilm, Mauro Bartoli, Claudio Ballestracci | Temi | Fotografia |
A Barga una mostra su Giovanni Pascoli fotografo, una delle sue più grandi passioni |