Dal 4 dicembre 2021 al 6 marzo 2022 l’Auditorium Garage, rinnovato spazio espositivo di oltre 1000 metri quadrati della Fondazione Musica per Roma dedicato all’arte contemporanea, accoglie l’antologica di Adrian Tranquilli (Melbourne, 1966) dal titolo An Unguarded Moment, a cura di Antonello Tolve. Ideata e organizzata da Musica per Roma, con il patrocinio della Regione Lazio, l’esposizione dà il via a un ciclo di mostre di Fondazione Musica per Roma attraverso cui enfatizzare la centralità delle arti nei processi di trasformazione della società e sperimentare dialoghi e ibridazioni tra forme espressive diverse e nuove tecnologie.
Dopo diversi anni di assenza, Tranquilli torna con questo progetto espositivo nelle istituzioni pubbliche della Capitale: i visitatori potranno ammirare oltre cinquanta opere in un percorso inedito costituito da installazioni ambientali di forte impatto visivo. Aprono e chiudono il percorso di visita installazioni realizzate appositamente per l’occasione, ma vengono ripercorse anche importanti tappe della produzione dell’artista, dalla fine degli anni Novanta a oggi.
La mostra è stata inoltre ideata per evidenziare per la prima volta il ruolo significativo che la musica ha nella produzione di Tranquilli. Attraverso video, installazioni, sculture, fotografie e interventi sonori, Adrian Tranquilli mette in scena il suo universo visivo costruito attraverso riferimenti alle icone che popolano il nostro immaginario collettivo. Nel suo lavoro si combinano storia e attualità, figure reali e immaginarie, (super)eroi e i loro antagonisti, dando vita a un insieme che diventa un racconto a puntate. Ogni episodio intende essere dunque un invito a riflettere sul modello culturale e sullo stato di crisi in cui è caduto.
Formatosi attraverso studi di antropologia culturale, l’artista condivide la convinzione espressa da Claude Lévi-Strauss, ovvero “Potrei dimostrare non come gli uomini pensano nei miti, ma come i miti operano nelle menti degli uomini, senza che loro siano informati di questo fatto”. Partendo da questo principio, Tranquilli ha sviluppato la sua ricerca, incentrandola su temi legati all’identità culturale. Cominciando dalle narrazioni epiche e dalle strutture del mito, si è concentrato sulle trasposizioni moderne di queste narrazioni, cercando di identificare in queste ultime i tratti che rimangono fondamentali per la comprensione del nostro modello culturale. Suoi principali temi sono il ruolo delle figure salvifiche, l’egemonia del potere maschile, l’agire umano che incide sulla natura. E nelle nuove produzioni si ritrovano proprio questi temi: il video The Unguarded Moment, le installazioni Every Me and Every You e Today Is a Liar. Anche qui infatti l’artista si appropria di figure provenienti dall’universo di supereroi diffuso attraverso fumetti e graphic novels dagli anni Trenta del Novecento fino ad oggi. A queste figure l’artista ne interpone altre, provenienti dal cinema, dalla letteratura e dalla mitologia antica, creando codici visivi con cui sovverte, trasforma e pone in discussione qualità e caratteristiche che solitamente si associano alle figure maschili e (super)eroiche. Usando figure che appartengono ai mondi immaginari, Tranquilli parla di realtà odierna e di uno stato di profonda crisi in cui si trova il nostro modello culturale.
“I supereroi spossati, annientati e sconfitti di Adrian Tranquilli”, dichiara Daniele Pittèri, AD di Musica per Roma, “non solo ribaltano la concezione occidentale della figura salvifica dell’eroe, ma diventano metafora del rapporto tra individui, comunità e strutture di potere, nonché simbolo di quella fragilità delle società contemporanee che quasi due anni di virus hanno drammaticamente messo a nudo. In tal senso, la scelta di rilanciare gli spazi espositivi dell’Auditorium, ribattezzandoli, con la mostra di Tranquilli è emblematica della concezione che Musica per Roma ha e vuole diffondere l’arte come elemento ordinatore e al contempo scardinatore del mondo contemporaneo”.
La mostra è accompagnata dalla monografia Adrian Tranquilli edita da Maretti Editore con i contributi di Sergio Brancato, Raffaella Frascarelli, Antonello Tolve, Eugenio Viola.
Per info: www.auditorium.com
Orari: Da lunedì a venerdì dalle 14.30 alle 20.30; sabato e domenica dalle 11 alle 21. Nei giorni 8, 26, 27, 28, 29, 30 dicembre e 3, 4, 5, 6, 7 gennaio dalle 11 alle 21; 24 dicembre dalle 11 alle 17; 25 dicembre dalle ore 15 alle 21; 31 dicembre dalle ore 11 alle ore 22; 1 gennaio dalle 14.30 alle 20.30. Chiuso il martedì (ad eccezione del 28 dicembre e del 4 gennaio). La biglietteria chiude un’ora prima.
Tutti i sabati sono previste visite guidate alle ore 12 e alle ore 15; dal 26 dicembre al 6 gennaio tutti i giorni alle 12.30 e alle 14.30. Le visite guidate saranno sospese nei giorni sabato 25 dicembre e sabato 1 gennaio.
Biglietti: Intero 10 euro, ridotto 8 euro per over 65 e under 30.
Immagine: Adrian Tranquilli, After The West, dettaglio (2014; tecnica mista)
Titolo mostra | An Unguarded Moment | Città | Roma | Sede | Auditorium Garage | Date | Dal 04/12/2021 al 06/03/2022 | Artisti | Adrian Tranquilli | Curatori | Antonello Tolve | Temi | Arte contemporanea, Roma, Fumetti, Installazioni |
Roma, l'antologica con i supereroi sconfitti di Adrian Tranquilli all'Auditorium Garage |
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