A un anno esatto dalla scomparsa di Elliott Erwitt, gli Arsenali Repubblicani di Pisa si apprestano a ospitare una retrospettiva dedicata a uno dei più grandi esponenti della fotografia moderna. Nato a Parigi il 26 luglio 1928 e scomparso a New York il 29 novembre 2023, Erwitt è celebrato attraverso la mostra Elliott Erwitt. Icons. L’esposizione, curata da Biba Giacchetti e promossa da ARTIKA in collaborazione con Orion57 e il Comune di Pisa, sarà aperta al pubblico dal 26 dicembre 2024 al 4 maggio 2025. L’evento rende omaggio al talento unico del fotografo con una selezione di 80 immagini che raccontano il Novecento attraverso storia, cultura e un tocco di ironia.
Le fotografie esposte offrono uno spaccato della lunga carriera di Erwitt, evidenziando il suo inconfondibile approccio, caratterizzato da una prospettiva surreale, romantica e spesso giocosa. Tra le opere esposte figurano alcuni scatti iconici che hanno segnato la storia, come il confronto tra Nixon e Kruscev, il ritratto toccante di Jackie Kennedy al funerale del marito e il famoso incontro di boxe tra Muhammad Ali e Joe Frazier. Accanto a queste immagini storiche, i visitatori potranno ammirare ritratti celebri di figure come Marilyn Monroe, Che Guevara e Marlene Dietrich. La mostra include anche momenti più intimi, come quello che immortala la figlia maggiore di Erwitt sul letto accanto alla madre, e fotografie pervase di un’ironia sottile, tra cui gli scatti dedicati ai suoi amatissimi cani e quelli realizzati durante un matrimonio a Bratsk.
“Elliott Erwitt non è solo l’autore delle immagini, ma anche il curatore della collezione esposta. Insieme, abbiamo selezionato ogni pezzo per creare un percorso che rappresenta la sua genialità, il suo sguardo sul mondo e la capacità di raccontare l’umanità con leggerezza e profondità”, sottolinea la curatrice Biba Giacchetti.
Elliott Erwitt nacque a Parigi da una famiglia di emigrati russi, nel 1928. Passò i suoi primi anni in Italia, a Milano. A 10 anni, si trasferì in Francia con la sua famiglia e da qui negli Stati Uniti, nel 1939, prima a New York e, due anni dopo, a Los Angeles. Durante i suoi studi alla Hollywood High School, Erwitt lavorò in un laboratorio di fotografia che sviluppava stampe firmate per i fan delle star di Hollywood. La grande opportunità gli venne offerta dall’incontro, durante le sue incursioni newyorchesi a caccia di lavoro, con personalità come Edward Steichen, Robert Capa e Roy Stryker, che amavano le sue fotografie al punto da diventare i suoi mentori. Nel 1949 tornò in Europa, viaggiando e immortalando realtà e volti in Italia e Francia. Questi anni segnarono l’inizio della sua carriera di fotografo professionista. Chiamato dall’esercito americano nel 1951, continuò a lavorare per varie pubblicazioni e, contemporaneamente, anche per l’esercito stesso, mentre soggiornava in New Jersey, Germania e Francia. Nel 1953, congedato dall’esercito, Elliott Erwitt venne invitato da Robert Capa, socio fondatore, a unirsi all’agenzia Magnum Photos in qualità di membro fino a diventarne presidente nel 1968 per tre mandati. Oggi Erwitt è riconosciuto come uno dei più grandi fotografi di tutti i tempi. I suoi libri di Erwitt, i saggi giornalistici, le illustrazioni e le sue campagne pubblicitarie sono apparse su pubblicazioni di tutto il mondo per oltre quarant’anni. Il fotografo si è spento nella sua casa di New York a 95 anni, il 29 novembre 2023.
Titolo mostra | Elliott Erwitt. Icons | Città | Pisa | Sede | Arsenali Repubblicani | Date | Dal 26/12/2024 al 04/05/2025 | Artisti | Elliott Erwitt | Curatori | Biba Giacchetti | Temi | Fotografia, Elliott Erwitt, Mostra fotografica |