Dal 16 Marzo al 5 Maggio 2019 la mostra Aqua Aura. Paesaggi Curvi è in allestimento a Ferrara presso la Palazzina Marfisa d’Este e parallelamente alla Sinagoga Grande della Scola Italiana (quest’ultima apre le porte all’arte contemporanea per la prima volta). Il titolo della personale (“Paesaggi Curvi”) di Aqua Aura (pseudonimo di Raffaele Piseddu; Vimercate, 1969) nasce all’assonanza fonetica con il termine scientifico “Passaggi Curvi”, coniato di recente nel campo della Fisica Astronomica e indagato in particolare da Lisa Randall, autrice di uno dei modelli più accreditati di universo pluridimensionale.
Come la scienziata concepisce l’universo quale membrana dotata di più dimensioni spazio-temporali che possono distendersi e curvarsi, accreditando quindi leggi fisiche radicalmente differenti rispetto alle dinamiche che conosciamo, così Aqua Aura evoca, attraverso le sue opere, luoghi multidimensionali: paesaggi che mettono in scena le contraddizioni della percezione umana e la paura di ciò che può esserci oltre, nell’altrove, e allo stesso tempo il desiderio di conoscere, di raggiungere ciò che sfugge ai sensi, fino a confondersi con i sentimenti arcani del “magico” e del “sublime”.
La mostra nasce dal desiderio di tracciare i contorni, attraverso lo svolgersi delle sue sale, di un tema spesso dimenticato, ovvero il “Paesaggio”, sdoganato come genere a sé stante nel Seicento. L’esposizione costituisce dunque un’occasione per focalizzare lo sguardo sulle ricerche dell’artista accomunate dal denominatore comune del paesaggio come generatore di significati, dai primi studi del 2011 fino alle ultime propaggini dagli esiti ancora in corso, che raccolgono (e raccoglieranno) la produzione del 2018 e 2019.
La sezione della mostra ospitata alla Palazzina Marfisa d’Este si svilupperà, nelle prime sale, in senso lineare e cronologico, attraverso la presentazione delle serie portanti (e bidimensionali) del lavoro di Aqua Aura, da Scintillation a Empty Spaces, fino a Museum Highlights. A seguire, le stanze dedicate ai lavori in cui il soggetto “Paesaggio” incontra i linguaggi tecnologici di nuova generazione: video proiezioni ambientali, video-sculture, animazione 3D e prototipazione computerizzata. Accanto alle opere storiche, saranno presentati diversi lavori inediti. È questo il caso della videoinstallazione Where the Lost Things Are, che coniuga riprese in analogico e animazione 3D. Alcune inquadrature in esterno anticipano un piano sequenza ambientato in un magazzino industriale, dentro al quale si sarà testimoni di un evento enigmatico, innescato da un paesaggio glaciale che genera l’antico sentimento della meraviglia, dello stupore, sfruttando la visione di una realtà plausibile in natura, ma posta in un luogo improprio, con finale a sorpresa.
Nella Sinagoga Grande della Scola Italiana sarà, invece, presentata la videoinstallazione Millennial Tears, per la prima volta visibile a Ferrara. In un luogo fortemente connotato a livello storico e culturale, l’artista propone un’esperienza immersiva ed emozionale, scaturita da una visita nel Sacrario del Museo Yad Vashem di Gerusalemme e maturata tra i ghiacci islandesi, in dialogo con un tema di grande attualità, ovvero il drammatico scioglimento della calotta artica. Dal lento sgretolamento delle lastre ghiacciate emergono memorie e attese, emozioni imprigionate nella solidità del ghiaccio e lacrime di nascita a rinascita della millenaria cultura ebraica.
L’esposizione, realizzata con il sostegno di Co.O.Pe.Ra.Te. srl, sarà aperta al pubblico presso la Palazzina Marfisa d’Este (Corso della Giovecca, 170) da martedì a domenica con orario 9.30-13.00 e 15.00-18.00, chiuso il lunedì; Pasqua chiuso, aperto Lunedì dell’Angelo, 25 aprile, 1 maggio. Ingresso intero Euro 4,00, ridotto Euro 2,00 (gruppi 15 persone, oltre i 65 anni); gratuito fino ai 18 anni. La sezione allestita nella Sinagoga Grande della Scola Italiana (Via Mazzini, 95) sarà visitabile su appuntamento fino al 16 aprile 2019. Ingresso libero. Catalogo Vanillaedizioni con prefazioni di Tiziano Tagliani (Sindaco del Comune di Ferrara) e di un rappresentante della Comunità Ebraica di Ferrara e testi critici di Maria Letizia Paiato e Chiara Serri Per conoscere meglio Aqua Aura potete visitare il suo sito ufficiale che troverete a questo link. Per informazioni sulla mostra potete telefonare al numero +39 0532 244949.
Nell’immagine: Aqua Aura, Museum Highlights, Basement (2018-2019)
Titolo mostra | Aqua Aura. Paesaggi Curvi | Città | Ferrara | Sede | sedi varie | Date | Dal 16/03/2019 al 05/05/2019 | Artisti | Aqua Aura | Temi | Arte contemporanea |
Ferrara, la personale dell'artista Aqua Aura alla Palazzina Marfisa d'Este e alla Sinagoga Grande |