Ad Aosta una mostra sulla fotografia di moda realizzata dalle donne, dal '900 a oggi

Fino al 22 settembre 2024 il Centro Saint - Bénin di Aosta ospita Sguardi di intesa. La moda fotografata dalle donne, prima mostra istituzionale in Italia che intende essere una ricognizione sulla fotografia di moda realizzata dalle donne, con alcune tra le più importanti fotografe di moda italiane e internazionali dal Novecento a oggi. Curata da Angela Madesani, l’esposizione vuole proporre un viaggio attraverso la storia della fotografia di moda, con un focus particolare sul contributo delle donne in questo campo. Organizzata in diverse sezioni, l’esposizione inizia con un’analisi del lavoro femminile dietro la moda, presentando immagini degli anni Sessanta e Settanta che evidenziano l’importanza delle donne nella produzione di tessuti e abiti. Queste fotografie, spesso pubblicate su riviste politicamente impegnate, sono opere di fotografe come Liliana Barchiesi, Gabriella Mercadini, Livia Sismondi, Elsa Robiola e Lori Sammartino, che hanno utilizzato la loro arte per indagare e denunciare le condizioni di lavoro femminili.

La seconda sezione celebra le pioniere della fotografia di moda, come Louise Dahl-Wolf, famosa per le sue copertine di Harper’s Bazaar, e altre icone del Novecento come Lee Miller e Lillian Bassman. Queste donne hanno contribuito in modo significativo a definire l’estetica della moda attraverso la loro visione unica e innovativa.

La terza sezione si concentra sulle fotografe che hanno lavorato nel campo della moda dagli anni Sessanta fino ai giorni nostri, tra cui Alice Springs, Elisabetta Catalano e Maria Vittoria Backhaus. Questa parte della mostra dimostra come la fotografia di moda sia stata influenzata e arricchita dall’apporto creativo di queste artiste.

La quarta sezione esplora la fotografia di moda contemporanea, con opere di Ellen von Unwerth, Brigitte Niedermair, Julia Hetta, Maripol, Ilaria Orsini, Lucia Giacani, e le più giovani Angelica Cantù Rajnoldi e Veronique Mazzoli, originaria della Valle d’Aosta. Queste fotografe continuano a spingere i confini della moda, creando immagini che riflettono le tendenze e le sensibilità moderne.

Infine, la mostra dedica una sezione alle artiste che hanno utilizzato la moda come mezzo per la loro ricerca artistica. Tra queste, Florence Henri, Irina Ionesco, Vanessa Beecroft e Viviane Sassen, la cui opera, con il suo tocco misterioso e innovativo, ha ridefinito il rapporto tra arte e moda, guadagnando riconoscimento a livello internazionale.

In mostra i materiali esposti sono quasi tutti vintage (circa l’80% delle opere sono originali).

Prodotta da Nomos Edizioni, l’esposizione è accompagnata da un catalogo bilingue (italiano - francese), con le riproduzioni delle opere e con i testi critici di Angela Madesani e Daria Jorioz.

Per info: https://www.regione.vda.it/

Orari: Da martedì a domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.