La galleria La Nuova Pesa di Roma inaugura giovedì 4 ottobre una mostra-omaggio a Hidetoshi Nagasawa (Tonei, 1940 - Ponderano, 2018), l’artista giapponese ma italiano d’adozione recentemente scomparso. La rassegna s’intitola Amicizia senza gravità, durerà fino al 30 novembre 2018 e intende, attraverso le parole stesse di Simona Marchini, “celebrare un incontro sottile e profondo tra due persone” che ebbe inizio oltre un decennio fa, precisamente nel 2005, anno in cui Simona Marchini invitò l’allora giovanissimo critico d’arte Giacomo Zaza a curare la doppia personale Araki – Nagasawa.
Seguirono altre collaborazioni, quali la mostra Ombra d’Angelo al Monastero delle Lucrezie nell’ambito del Todi Arte Festival 2007, fino alla più recente, lo scorso anno, in occasione della mostra Trame d’autore presso l’Auditorium di Roma nell’ambito della XII edizione della Festa del Cinema. Il titolo della mostra, Amicizia senza gravità, intende alludere sia alla specificità del lavoro di Nagasawa, la cui sospensione e assenza di peso sembrano sfidare la legge fisica di gravità, sia a quella che dovrebbe essere la condizione dell’amicizia: la non obbedienza alla meccanica e alla dinamica della pesantezza, dunque della gravità, nella relazione. Nell’occasione sarà riproposta la grande installazione del 2005 Struttura di odore e, per gentile concessione di Andrea Alibrandi, Galleria Il Ponte, Firenze, la scultura Vecchio pino, 1985, già presentata nel 2017 in occasione della mostra Trame d’autore.
Il testo critico dell’esposizione è di Giacomo Zaza. Per tutte le informazioni potete visitare il sito ufficiale de La Nuova Pesa.
Nell’immagine: Hidetoshi Nagasawa (foto di Dino Ignani)
Titolo mostra | Amicizia senza gravità | Città | Roma | Sede | La Nuova Pesa | Date | Dal 04/10/2018 al 30/11/2018 | Artisti | Hidetoshi Nagasawa | Temi | arte giapponese |
A Roma una mostra omaggio celebra Hidetoshi Nagasawa |