Il CMC - Centro Culturale di Milano ospita, dal 28 settembre al 24 novembre 2018, la mostra Achille Funi e gli amici pittori di “Novecento”, dedicata ad Achille Funi (Ferrara, 1890 - Appiano Gentile, 1972) e agli artisti che con lui fecero parte del gruppo Novecento: Mario Sironi, Piero Marussig, Leonardo Dudreville, Carlo Carrà, Anselmo Bucci, Ubaldo Oppi e Gian Emilio Malerba. Ci saranno poi artisti come Carlo Carrà, Arturo Tosi, Alberto Salietti, Pompeo Borra, Raffaele de Grada, che furono amici e sodali di Funi nell’avventura novecentista. In tutto, il CMC, nella mostra curata da Nicoletta Colombo e Serena Redaelli in collaborazione con l’Archivio Funi, presenta trenta opere (alcune delle quali inedite) di Achille Funi, oltre a una selezione degli artisti citati sopra.
Il percorso espositivo si apre con la sezione che raccoglie dipinti realizzati da Achille Funi tra il 1911 e il 1940: accanto a famosi capolavori come Giovinetta (Margherita) del 1913, Marinetti. Lussuria Velocità del 1914-1920, Autoritratto con brocca blu del 1920, Una persona e due età del 1924, il pubblico potrà ammirare alcuni inediti recuperati attraverso la catalogazione di archivio, tra cui Paesaggio (1912), Motociclista (1914), la veduta Valdoltra (1919), Imago Pietatis (1920), la drammatica Apocalisse del 1930, oltre a una serie di opere ritrovate dopo decenni di assenza dai circuiti espositivi, tra cui Il pasto (1914), La figura e la finestra (1924), Nudo (1929) e un insolito Studio del pittore 1939 realizzato nel periodo di permanenza a Tripoli. Uno spolvero e il correlato cartone a pastelli colorati, inediti, databili al 1936 e preparatori per il ciclo di affreschi compiuti nella Chiesa di San Francesco a Tripoli, completano la sezione dedicata a Funi.
La mostra continua con alcuni capolavori dei compagni pittori di “Novecento”, realizzati negli anni venti, alcuni assenti dalle esposizioni da più di un cinquantennio, com’è il caso del maestoso Odeon (1919-1920) di Anselmo Bucci, della Ciociara (1925) di Alberto Salietti (sposta alla Permanente di Milano nel 1926 e poi dispersa) e della tavola Verso Como (1928) di Pompeo Borra, presentata alla milanese Galleria Bardi nel ’28 e mai più rivista. Tra i dipinti storici più noti, il celebre Femmina volgo (1920) di Gian Emilio Malerba, Le Amazzoni (1924) di Ubaldo Oppi, Nudo allo specchio (1923) di Mario Sironi e Mulino delle castagne (1925) di Carlo Carrà.
Orari d’apertura: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18:30, il sabato dalle 15:30 alle 19, la domenica chiuso. Ingresso gratuito (suggerita una donazione di 5 euro). L’esposizione, promossa dal Comune di Milano, è accompagnata da un catalogo edito da Editoriale Giorgio Mondadori, curato da Nicoletta Colombo e Serena Redaelli, arricchito da approfondimenti di studio sul magistero e sulla “bottega” funiani e sull’attività degli artisti italiani in Libia tra il 1934 e il 1940. Gli interventi si presentano corredati dalla documentazione fotografica emersa nel corso della ricerca. Completa il catalogo un sintetico elenco di dipinti inediti pervenuti all’Archivio, realizzati da Funi tra il 1911 e il 1940. Per info: www.centroculturaledimilano.it.
Immagine: Achille Funi, Marinetti. Lussuria. Velocità (1914 - 1920)
Titolo mostra | Achille Funi e gli amici pittori di Novecento | Città | Milano | Sede | CMC - Centro Culturale | Date | Dal 28/09/2018 al 24/11/2018 | Artisti | Carlo Carr, Mario Sironi, Alberto Salietti, Achille Funi, Ubaldo Oppi, Anselmo Bucci, Piero Marussig, Leonardo Dudreville, Gian Emilio Malerba, Arturo Tosi, Pompeo Borra, Raffaele de Grada | Curatori | Nicoletta Colombo, Serena Redaelli | Temi | Novecento |
Achille Funi e i pittori di Novecento protagonisti, con inediti, di una mostra al CMC di Milano |