L’Accademia di Francia di Villa Medici a Roma presenta fino al 14 gennaio 2024 la mostra Storie di pietra, a cura di Jean de Loisy e Sam Stourdzé. Esposte quasi duecento opere provenienti da oltre settanta istituzioni, dal più antico minerale terrestre risalente a 4,4 miliardi di anni fa fino all’ultimo minerale creato dall’artista contemporanea Agnieszka Kurant, la Sentimentite. Il percorso espositivo si snoda in dieci sale e prosegue nell’antica cisterna di Villa Medici, negli appartamenti del Cardinale Ferdinando de’ Medici e nell’atelier Balthus.
Poeti e artisti di tutte le epoche artistiche hanno testimoniato le profonde influenze che queste pietre hanno avuto sulle loro creazioni. Il grande scrittore surrealista Roger Caillois, la cui raccolta di notevoli esemplari minerali costituisce il prologo di questa mostra, descriveva così questo rapporto insistente: “Più di una volta mi è capitato di pensare che fosse opportuno guardare alle pietre come a una sorta di poesia”. Accompagnata dalla prosa dello scrittore, la mostra vuole essere il romanzo di questa frequentazione continua che rivela come questi minerali occupino un posizione intermedia tra il capriccio della natura e l’opera d’arte.
Le suggestioni che queste pietre hanno suscitato negli artisti di tutte le epoche permettono di misurare fino a che punto i nostri pensieri, i nostri miti, le nostre proteste e, talvolta, anche le nostre inquietudini abbiano beneficiato della loro vicinanza. Vi dialogano riuniti, al di là delle contingenze della Storia, pietre ai margini dei sentieri e cristalli ambiti, pietre votive, semplici rovine o armi dei deboli per difendersi dai potenti, oggetti di studio scientifico, di contemplazione romantica. E tra gli Uomini, dalle società megalitiche ai grandi nomi della modernità, troviamo Auguste Rodin o Giuseppe Penone, Charlotte Perriand o Antonio Tempesta, Tatiana Trouvé o Facteur Cheval.
La mostra è realizzata grazie al supporto di Van Cleef & Arpels. La scenografia è realizzata da Piovenefabi.
Per tutte le info: www.villamedici.it
Orari: Tutti i giorni dalle 10 alle 19. Chiuso il martedì.
Immagine: Ciottolo di Makapansgat, diasperite rosso-marrone (3 milioni di anni a.C.) Johannesburg, University of the Witwatersrand. Foto di Pieter Hugo.
Poeti e artisti di ogni epoca sono stati ispirati dalle pietre. Una mostra a Villa Medici a Roma |