Si terrà dal 22 settembre al 3 ottobre la prima asta NFT del primo dipartimento dedicato agli NFT in una casa d’aste italiana, Pandolfini. E per la prima asta del neonato dipartimento NFT e Digital Art, lo staddi Pandolfini ha scelto di selezionare una serie di opere in grado di offrire una panoramica variegata, internazionale e multiforme di questo nuovo mondo, selezionando diversi linguaggi visivi nonché i diversi approcci tecnici e tecnologici che hanno gli artisti nei confronti degli NFT.
Il dipartimento ha voluto rappresentare una sorta di collegamento ideale tra la classicità immanente che contraddistingue il passato e il presente di Pandolfini e Firenze, città in cui ha sede Pandolfini, e la nuova frontiera espressiva digital. L’asta propone un catalogo vario che andrà dalla fotografia digitale ritoccata all’immagine generata autonomamente da un algoritmo programmato dall’artista, dalle gif alla grafica tridimensionale di grande effetto, e tanto altro ancora.
Quando si parla di NFT non si intende solo una tecnologia con cui sono realizzate e commercializzate le opere, ma anche un movimento di pensiero che si riunisce sotto una serie di codici visivi e concettuali adottati da una community internazionale che si sviluppa sulle varie blockchain.
Tra le opere che vanno in asta da Pandolfini ci sono, per esempio, quelle di Peter Gric, artista che viene dalla pittura ma che da decenni sperimenta la sua poetica anche in ambito digitale, e che si è aperto al mondo NFT dove le sue creazioni surreali prendono vita trasformandosi in animazioni. C’è poi il lavoro di A.L. Crego che rappresenta le proprie visioni mentali raffigurando mantra visivi ipnotici. È un processo creativo che passa attraverso l’analisi e l’assorbimento della storia dei codici digitali che hanno invaso il mondo negli ultimi decenni pervadendo le nostre esistenze, entità a-biologiche espanse, come web e social media. Dell’artista spagnolo, Pandolfini propone una gif stimata 2.000/4.000 euro.
In catalogo anche Marcel Van Luit, un artista olandese che modifica in mondi fantastici i suoi scatti fotografici, come Aurora (valutazione 40/100.000 euro) un’opera che parla d’amore e di tempo: il tempo è troppo lento per chi aspetta, troppo veloce per chi teme, troppo lungo per chi soffre, troppo breve per chi gioisce, ma per coloro che amano, il tempo è l’eternità. C’è poi l’opera The Encounter of minds, creata da Morten Lasskogen e proposta a 10.000/30.000 euro: il lavoro intende incarnare l’idea dell’arte come ponte tra movimenti artistici, stili, concetti e media.
Ponte tra passato e presente, cultura classica e contemporanea è anche Rinascita, opera di Zigor, che pone l’essere umano al centro dell’innovazione con una natura solenne, fantastica e divertente; l’uomo come creatore, amante e collezionista d’arte in tutte le sue forme e colori. Rinascita, stimata 4.000/10.000 euro, sorge dall’ammirazione per le opere del Rinascimento: con quest’opera, il cripto-artista Zigor, vuole rompere le barriere dell’arte tradizionale combinando cultura classica e arte digitale mostrando, attraverso questo omaggio all’era rinascimentale e alla sua casa, Firenze, il suo modo particolare di vedere il mondo.
Tra le proposte NFT di Pandolfini sono presenti anche due artisti con un percorso marcatamente generativo come Ivona Tau e Ismahelio (per arte generativa si intende il metodo di creazione di opere d’arte che è direttamente collegabile all’utilizzo di un algoritmo: in particolare, la forma espressiva per cui le opere non sono create direttamente dall’artista ma dall’algoritmo stesso in base a come è stato preimpostato).
“Quello che con quest’asta Pandolfini inizia a raccontare”, dichiara la casa d’aste, “è un mondo nuovo, un libro ancora non scritto che trascina in una realtà creativa liquida, avvolgente, come il web 3.0 e la sua grande rivoluzione di renderci finalmente protagonisti di ciò che stiamo vedendo rendendolo infine ciò che stiamo vivendo”. Per tutte le informazioni e per vedere le opere è possibile visitare il sito di Pandolfini.
Da Pandolfini la prima asta NFT del primo dipartimento dedicato agli NFT in Italia |