Buona la seconda! Sotheby’s torna a Milano


Buoni risultati per la Contemporary Art Sale di Sotheby’s, che torna a Milano con il secondo appuntamento delle aste on line di questo complicato 2020.

La Contemporary Art Sale di Sotheby’s torna a Milano con il secondo appuntamento delle aste on line di questo complicato 2020. Dopo i promettenti risultati registrati lo scorso giugno, in cui il mercato si era mostrato reattivo nonostante il lungo lockdown, Sotheby’s, anche in questo secondo caso, conferma il trend.

Dal 20 al 27 novembre sono state offerte all’incanto opere di artisti italiani ed internazionali e le aggiudicazioni hanno raggiunto un complessivo di €  7.828.760, commissioni incluse.

A guidare l’arte italiana della prima metà del novecento sono Giorgio Morandi, Umberto Boccioni e Giorgio De Chirico.

In particolare, la Natura morta (1946) di Giorgio Morandi, corredata da un considerevole curriculum ed inserita nel catalogo generale di Lamberto Vitali, raggiunge la sua stima massima e passa di mano per € 823.200.

La grafite di Umberto Boccioni, Mia madre del 1907, viene aggiudicata per € 100.800, superando la stima più alta fissata a € 60.000.

Delle quattro opere di Giorgio de Chirico presenti in catalogo, soltanto il dipinto Venezia (Chiesa della Salute) non riceve offerte.

Le due opere intitolate Mobili nella valle sono uguali nel titolo, ma diverse relativamente alla data di esecuzione. Una, realizzata alla fine degli anni sessanta, viene aggiudicata per € 126.000; l’altra, dipinta nel 1928, passa di mano per € 315.000.

Interno metafisico con officina (1951) raggiunge i € 351.300, il risultato più alto per De Chirico nella sessione.

Per quanto riguarda l’arte contemporanea, spicca il lavoro di Afro Viale delle acacie (1958), un’opera che vanta una serie di notevoli esposizioni, tra cui quella della Biennale di Venezia nel 1960. Una storia che determina un ottimo risultato in asta. Le offerte doppiano la sua stima bassa fissata a € 150.000 ed arrivano a quella finale di € 327.100.

Risultato ragguardevole anche per l’opera Ossigeno Ossigeno (1965) di Mario Schifano, parte della selezione di lavori esposti nella storica mostra al Salone delle Scuderie in Pilotta di Parma nel 1974 e proveniente dalla collezione di Luisa Spagnoli. Un curriculum che determina un forte interesse, concretizzato da una serie di offerte che fanno volare il lotto a € 678.000, superando di gran lunga la sua stima alta di € 350.000. Non trovano collocazione, invece, le altre due opere del’artista romano Pentagono e Onorati (Medal of honor), entrambe realizzate nel 1970.

Tra i rappresentanti dell’Arte Povera troviamo Michelangelo Pistoletto, presente con tre opere passate tutte ad un nuovo proprietario ed Alighiero Boetti che si conferma come uno degli artisti più richiesti dal mercato. Anche nel suo caso, tre le opere proposte in catalogo e tutte vendute. In particolare, l’arazzo di grandi dimensioni Oggi il trentunesimo giorno dodicesimo mese anno millenove100ottantotto (1988) viene aggiudicato per € 399.700, arrivando a toccare la sua stima massima fissata a € 400.000.

Interessante l’opera Superficie 196 (1957) di Giuseppe Capogrossi, esposta nel 2013 nella retrospettiva ad esso dedicata dalla Peggy Guggenheim Collection a Venezia, che passa di mano € per 327.100, mentre un buon risultato fa registrare l’imponente Toys (1965) di Valerio Adami che viene aggiudicato per € 138.000.

Anche in questo secondo appuntamento, le ceramiche di Fausto Melotti riscuotono un notevole successo e confermano un interesse che ormai sembra radicato, infatti soltanto 2 delle 28 proposte non trovano collocazione.

Infine, per quel che concerne gli artisti stranieri, a far rumore è la scultura Untitled (1956) di Alexander Calder. Stimata per € 150.000 – 200.000, arriva ad esser aggiudicata per la cifra di € 436.000.

Buoni i risultati registrati da: Study to homage to the square: reddish in orange with gray (1959) di Joseph Albers che passa ad un nuovo proprietario per € 327.100 e da Composition (1956) del padre dell’astrazione lirica Georges Mathieu, venduto per € 252.000.

Afro, Viale delle acacie (1958)
Afro, Viale delle acacie (1958)


Alexander Calder, Untitled (1956)
Alexander Calder, Untitled (1956)


Alighiero Boetti, Oggi il trentunesimo giorno dodicesimo mese anno millenove100ottantotto (1988)
Alighiero Boetti, Oggi il trentunesimo giorno dodicesimo mese anno millenove100ottantotto (1988)


Giorgio De Chirico, Mobili nella valle (1988)
Giorgio De Chirico, Mobili nella valle (1988)


Giorgio Morandi, Natura morta (1946)
Giorgio Morandi, Natura morta (1946)


Joseph Albers, Study to homage to the square reddish in orange with gray (1959)
Joseph Albers, Study to homage to the square reddish in orange with gray (1959)


Mario Schifano, Ossigeno ossigeno (1965)
Mario Schifano, Ossigeno ossigeno (1965)


Se ti è piaciuto questo articolo abbonati a Finestre sull'Arte.
al prezzo di 12,00 euro all'anno avrai accesso illimitato agli articoli pubblicati sul sito di Finestre sull'Arte e ci aiuterai a crescere e a mantenere la nostra informazione libera e indipendente.
ABBONATI A
FINESTRE SULL'ARTE





MAGAZINE
primo numero
NUMERO 1

SFOGLIA ONLINE

MAR-APR-MAG 2019
secondo numero
NUMERO 2

SFOGLIA ONLINE

GIU-LUG-AGO 2019
terzo numero
NUMERO 3

SFOGLIA ONLINE

SET-OTT-NOV 2019
quarto numero
NUMERO 4

SFOGLIA ONLINE

DIC-GEN-FEB 2019/2020
Finestre sull'Arte