La casa editrice Johan & Levi lancia una collana dedicata al design

La casa editrice Johan & Levi, nota per la sua produzione di qualità sull’arte, lancia oggi una nuova collana dedicata al design: si chiama La biblioteca dell’amatore e vede come protagonisti delle prime due uscite due grandi nomi della storia del design, Charlotte Perriand (Parigi, 1903 – 1999) ed Ettore Sottsass (Innsbruck, 1917 – Milano, 2007). La collana esplorerà le principali figure del XX secolo nel campo dell’architettura, del design e delle arti decorative, in collaborazione con l’editore francese Les Arènes. Attraverso una serie di monografie, la collana presenta il lavoro di personalità di fama mondiale accanto a nomi meno noti che hanno influenzato, ciascuno a proprio modo, l’evoluzione degli stili.

In formato tascabile per attrarre un vasto pubblico di appassionati, ogni libro offre un ricco apparato iconografico a colori e una biografia introduttiva che inquadra il contesto storico e cronologico. La rigorosa scelta delle immagini e dei testi, unita all’eleganza della grafica e alla qualità della carta, rendono i libri di questa collana oggetti da collezionare.

Il libro su Charlotte Perriand, con testi di Anne Bony e Kengo Kuma e traduzione di Ximena Rodríguez Bradford (168 pagine, 77 immagini a colori, 20 euro, ISBN 978-88-6010-342-0) racconta la biografia umana e professionale di una donna libera che ha dedicato tutta la sua esistenza a una missione: scolpire lo spazio, la luce, la materia con un approccio semplice e funzionale, dando forma a un’arte di abitare oggi più attuale che mai. Architetta, designer e figura emblematica della modernità, Charlotte Perriand ha consacrato la sua vita all’arte di abitare. Dopo un lungo sodalizio con Le Corbusier, ha sviluppato un’unicità di sguardo con cui è riuscita a imporsi in un mondo di soli uomini. Appassionata militante e audace progettista, si è impegnata per rendere accessibili a tutti gli iconici oggetti che con i loro criteri di utilità, funzionalità e bellezza hanno rivoluzionato la storia del design del Novecento, coniugando l’uso dei materiali naturali e la produzione industriale. Attraverso una ricca selezione di immagini, un testo di Anne Bony e la postfazione di Kengo Kuma, il libro ripercorre la straordinaria parabola di una donna libera e indipendente, il cui esempio è più attuale che mai.

Anche nel libro su Ettore Sottsass, con testi di Emmanuel Berard e Marion Bley e traduzione di Riccardo Rinaldi (168 pagine, 77 immagini a colori, 20 euro, ISBN 978-88-6010-343-7) si racconta la parabola esistenziale di un protagonista indiscusso del design del XX secolo, strenuo difensore di una libertà totale, che con le sue invenzioni folli e colorate ha ispirato intere generazioni di artisti. Architetto, designer e fotografo, Ettore Sottsass ha lasciato un segno profondo nel panorama del design internazionale con il suo inconfondibile vocabolario visivo, fatto di inedite combinazioni di materiali e di una spregiudicata ricerca sul colore. Dopo il prolifico sodalizio con Olivetti, negli anni ottanta diventa un’icona dell’avanguardia con il Gruppo Memphis, per poi dedicarsi interamente all’architettura. L’irrinunciabile libertà, nel lavoro come nella vita, si accompagna a una curiosità insaziabile che lo porta a esplorare luoghi e culture, infondendo lo stesso entusiasmo in tutti i suoi collaboratori. Una ricca introduzione di Emmanuel Berard e un autoritratto scritto e disegnato dallo stesso Sottsass, insieme alle fotografie e ai progetti, restituiscono l’affascinante e irrequieto percorso creativo di un grande maestro del design italiano, tuttora punto di riferimento per le nuove generazioni.

Per ulteriori informazioni o per acquistare i libri è possibile consultare il sito di Johan & Levi.

La casa editrice Johan & Levi lancia una collana dedicata al design