Tutta la storia di Disneyland, il parco giochi che il grande Walt Disney (Chicago, 1901 - Burbank, 1966) sempre sognò di realizzare: è raccontata in Walt Disney’s Disneyland, un libro di Chris Nichols ed edito da Taschen. Il progetto di Disney prese forma solo negli anni Cinquanta, quando il padre di Topolino e compagni chiamò un team di artisti, architetti e ingegneri che trasformarono un aranceto di Anaheim, nei pressi di Los Angeles, in una delle mete turistiche più amate del mondo. Il parco aprì i battenti il 17 luglio del 1955, e da allora i parchi divertimenti targati Disney si sono diffusi in altre zone del mondo: a Orlando, Parigi, a Shanghai, a Hong Kong.
Il parco di Anaheim, nell’arco della sua storia, ha accolto oltre 800 milioni di visitatori: il libro di Nichols documenta la storia, la nascita e lo sviluppo del parco attigendo dagli archivi Disney, da collezioni private, da giornali dell’epoca. Walt Disney’s Disneyland, si legge nella presentazione, “racconta le prime ispirazioni e idee di Walt, la straordinaria impresa di progettazione e ingegneria, la grandiosa inaugurazione, nonché le sue ’aree tematiche’, da Main Street, U.S.A. a Tomorrowland, e l’evoluzione del parco in questi primi sessant’anni di vita. Una vera miniera di documenti originali Disney, arricchita dall’esperienza del premiato scrittore Chris Nichols, che ricorre alla sua approfondita conoscenza di Disneyland e della California meridionale per raccontare l’affascinante storia del ’posto più felice del mondo’”.
Walt Disney’s Disneyland è un volume cartonato (24 x 32,7 cm), di 328 pagine, ed è al momento disponibile solo in lingua inglese, al prezzo di 40 euro. Codice ISBN: 9783836563482.
La storia di Disneyland in un libro edito da Taschen |