Il grande Giorgio Vasari lo aveva definito “pittore senza errori”, tanta era la qualità formale delle sue opere: adesso Andrea del Sarto (vero nome Andrea d’Agnolo, Firenze, 1486 - 1530), è protagonista di un audiolibro dedicato, Andrea del Sarto, in vendita sullo store online di Finestre sull’Arte. L’audiolibro, della durata di 47 minuti, introduce gli ascoltatori a uno dei più grandi artisti del Rinascimento, del quale furono debitori molti pittori delle generazioni successive, dal Pontormo al Rosso Fiorentino, da Granacci a Lomi, fino ad arrivare al Seicento con Francesco Furini. L’audiolibro fa parte della collana Il Cinquecento a Firenze, anch’essa acquistabile sul nostro store online.
Nato a Firenze, figlio d’un sarto (da cui il soprannome), Andrea del Sarto studiò con il grande Piero di Cosimo ma ben presto si aggiornò sugli esiti dei grandi artisti della sua generazione, come Leonardo, Michelangelo, Raffaello, fra’ Bartolomeo. La sua arte si muove nel solco della tradizione per innovarla, sempre con grande armonia ed equilibrio: una pittura classica che stupiva i contemporanei per il suo nitore, la sua bellezza e la sua perfezione. Ma Andrea del Sarto sapeva anche essere un pittore estremamente politico e in grado d’inserirsi a pieno titolo nei dibattiti contemporanei. Di questo e di altro si parla nell’audiolibro: il contesto storico e culturale, le opere più belle di Andrea del Sarto, il suo stile, per un suggestivo viaggio a Firenze, la città dove Andrea del Sarto, fatta eccezione per un breve soggiorno in Francia e uno nel Mugello, lavorò esclusivamente.
L’audiolibro si può acquistare a soli 4,50 euro, mentre per la collana completa Il Cinquecento a Firenze (dieci artisti, undici volumi), il prezzo, scontato, è di 29,90 euro (anziché 49,50).
Di seguito la quarta di copertina dell’audiolibro: "Andrea del Sarto è stato uno dei principali artisti del Rinascimento maturo. Giorgio Vasari scrisse che era capace di dipingere ’senza errori’, perché Andrea del Sarto fu in grado di creare composizioni sempre formalmente ineccepibili, armoniose, ben bilanciate: una pittura classica, che fece scuola e che con i suoi colori luminosi e con i suoi effetti di luce costituì una base imprescindibile per i pittori del primo Cinquecento. Meno monumentale rispetto al suo contemporaneo fra’ Bartolomeo, ma più sensibile e delicato, lavorò quasi sempre a Firenze, si formò nella bottega di Piero di Cosimo, seguì ben presto i modelli più aggiornati, ovvero Leonardo da Vinci e Raffaello, e propose un’arte all’insegna della grazia, dell’eleganza, dell’equilibrio. I suoi colori luminosi, gli effetti di luce, la capacità di indagare l’individuo sono caratteristiche che costituirono una base importante per molte delle esperienze successive, come quelle dei primi pittori manieristi: il Pontormo e il Rosso Fiorentino, i due grandi iniziatori del manierismo fiorentino, furono suoi allievi".
Nell’immagine: Andrea del Sarto, Ultima cena (1519-1529; affresco, 462 x 872 cm; Firenze, San Salvi)
L'arte del grande Andrea del Sarto in un audiolibro esclusivo |